Posizioni per digerire
migliore posizione per sedersi dopo aver mangiato
Aggiornato il 10 dicembre 2018.Gli studi hanno dimostrato che praticare yoga può avere un profondo impatto sui livelli di stress e ansia, e poi ci sono gli ovvi vantaggi fisici di un migliore equilibrio, flessibilità e forza. Ma sapevi che certe asana (pose) possono anche alleviare i problemi digestivi? Per capire come ciò sia possibile, rivediamo un po’ di biologia umana. Il sistema che regola le funzioni involontarie del corpo, tra cui la respirazione, la frequenza cardiaca, la digestione e altro, è noto come sistema nervoso autonomo (ANS). Questo sistema è diviso in sistema simpatico e parasimpatico.
Il sistema simpatico permette al corpo di funzionare sotto stress ed è responsabile della cosiddetta “risposta di lotta o fuga”. Se avete mai notato che il vostro battito cardiaco e la respirazione si accelerano al primo segno di stress, avete sperimentato una reazione di lotta o di fuga. “La maggior parte di noi vive con un po’ o molto stress”, dice Carrie Bowler, DO di One Medical. “Lo stress guida il sistema simpatico e la risposta di lotta o fuga. E troppo di esso può portare a costipazione o diarrea per molte persone”. L’eccesso di stress può anche causare dolore, gonfiore, nausea e crampi in alcune persone. Quando il sistema nervoso simpatico è attivato, quella risposta di lotta o di fuga rallenta o ferma la digestione in modo che il corpo possa usare tutta la sua energia per affrontare qualsiasi minaccia che sta percependo (anche se questa minaccia è una scadenza stretta al lavoro, e non un pericolo fisico imminente). L’arresto improvviso può causare dolore addominale o altri sintomi. Al contrario, il sistema parasimpatico è responsabile della calma e del rilassamento del corpo, rallentando la frequenza cardiaca e la respirazione, tra le altre cose.
stare in piedi dopo aver mangiato aiuta la digestione
Migliorando la tua postura, puoi migliorare la digestione perché mantiene un sistema digestivo sano. Stare seduti o in piedi richiede ai muscoli e alle ossa di adattarsi rapidamente alle nuove posizioni. Ci vuole più tempo perché alcune parti del nostro corpo facciano il loro lavoro se non manteniamo una buona postura mentre siamo in piedi o seduti, come la digestione quando ci rilassiamo.
Come regola generale, la migliore posizione seduta per la digestione è quella di sedere il più indietro possibile sul sedile. Assicuratevi che i vostri piedi siano piatti contro il pavimento e che siate seduti abbastanza in alto, in modo che non vi stiate afflosciando. Le gambe non dovrebbero essere incrociate.
Non sedersi in una postura sana quando si mangia può davvero rallentare la digestione. Dato che ho lavorato come chiropratico, consulente ergonomico e designer ergonomico, ho incontrato modi per aiutare i pazienti a trovare posizioni comode per mangiare e bere.
I professionisti che lavorano tendono a passare la maggior parte della loro settimana seduti. Durante una giornata tipica, si passano circa 13 ore seduti. In altre parole, il vostro intestino è in uno spazio ristretto per circa la metà del tempo ogni giorno. Il mio obiettivo è quello di rivedere alcune pratiche migliori basate sulla ricerca su come sedersi per rendere il mangiare più confortevole.
dovresti sederti o stare in piedi dopo aver mangiato
La stagione delle vacanze è alle porte, e forse vi state chiedendo: “Come farò a digerire tutto questo cibo meraviglioso? La mia collega Emilia Petrarca, per esempio, dice che lei e la sua famiglia tradizionalmente si sdraiano sul pavimento dopo aver finito la cena del Ringraziamento. (Petrarca nota che quando i suoi genitori uscivano insieme, tuttavia, e sua madre fu esposta per la prima volta a questa tradizione, “pensava che fosse davvero strano e decisamente sbagliato”). Qualcun altro lo fa?
La digestione completa – da quando il cibo viene consumato a quando lascia il corpo come rifiuto – normalmente impiega circa 53 ore, ma dipende dalla persona e dal cibo e può variare da 24 a 72 ore. Ci vuole più tempo per le donne che per gli uomini (47 contro 33 ore nell’intestino crasso), e il cibo ricco di proteine richiede più tempo di quello ricco di fibre. Inoltre, per le donne nella fase luteale (la seconda metà) del loro ciclo mestruale, la digestione dell’intestino crasso può richiedere il doppio del tempo rispetto al resto.
Probabilmente è meglio non sdraiarsi subito dopo aver mangiato (a meno che non sia un’amata e antica tradizione familiare, nel qual caso va benissimo). Quando ci si sdraia, però (idealmente almeno tre ore dopo un pasto), considerare di sdraiarsi sul lato sinistro, poiché questa posizione promuove una migliore digestione proteggendo dal bruciore di stomaco e permettendo alla gravità di tirare più efficacemente i rifiuti verso il basso attraverso il colon. Questo è dovuto all’asimmetria dei nostri organi interni.
la migliore posizione per la digestione durante il sonno
Ti sei mai svegliato nel mezzo della notte con gonfiore, bruciore di stomaco o dolore addominale? In occasioni come questa, è incredibilmente difficile riaddormentarsi e ottenere il riposo necessario. Ma un sonno insufficiente può alla fine avere un impatto sul tuo sistema digestivo, creando un ciclo inutile (e decisamente inquieto).
Ci sono diversi fattori che possono contribuire all’indigestione notturna. Questi includono la tua salute digestiva, quello che hai mangiato a cena (o come spuntino di mezzanotte), quando hai mangiato l’ultima volta e, ultimo ma non meno importante, la tua posizione nel sonno.
Con queste caratteristiche in mente, gli scienziati stanno attualmente studiando l’impatto della posizione del sonno sulla digestione. Per esempio, uno studio sulla rivista JAMA Internal Medicine che si concentra sul reflusso acido e il bruciore di stomaco ha scoperto che i soggetti hanno sperimentato meno sintomi quando riposano sul fianco sinistro per quattro ore dopo un pasto pesante e grasso.
Non dovete necessariamente riaddestrarvi a dormire sul fianco sinistro se un’altra posizione è più comoda. Infatti, i benefici di un sonno adeguato potrebbero potenzialmente superare le differenze anatomiche tra il dormire sul lato sinistro e altre posizioni.