7 elementi naturali
7 elementi della vita
I 7 elementi sono Aria, Acqua, Fuoco, Terra, Luce, Tenebre e Spirito. Questi elementi sono divisi in due gruppi. Elementi fisici ed elementi eterici. Gli elementi fisici includono Aria, Acqua, Fuoco e Terra e, come suggerisce il nome, si riferiscono al mondo fisico. Gli elementi eterei includono Luce, Tenebre e Spirito, e questi elementi si riferiscono al vostro essere spirituale, psicologico e mentale.
È associata al respiro della vita e le viene attribuito il potere di purificare. L’aria simboleggia la comunicazione, l’intelligenza, la percezione, la conoscenza, l’apprendimento, il pensiero, l’immaginazione, la creatività, l’armonia e il viaggio. Questa fonte di vita può anche, a volte, diventare una forza di terribile distruzione.
All’acqua è attribuito il potere di pulizia. Simboleggia il sogno, la guarigione, il fluire, la fluidità, la purificazione, la rigenerazione, la stabilità, la forza, il cambiamento, la fertilità, la devozione, la ricezione e l’amore incondizionato. Simboleggia la morte e la rinascita. È generatrice di vita, ma può anche essere distruttiva. L’acqua fresca rappresenta la vita e la buona salute, mentre l’acqua inquinata/stagnante è simbolo di cattiva salute.
Uranio
Le molecole biatomiche consistono di due atomi legati insieme. Al contrario, gli elementi monoatomici consistono di singoli atomi (ad esempio, Ar, He). Molti composti sono biatomici, come HCl, NaCl e KBr. I composti biatomici consistono di due elementi diversi. Ci sono sette elementi puri che formano molecole biatomiche.
Tutti questi elementi sono non metalli, poiché gli alogeni sono un tipo speciale di elemento non metallico. Il bromo è un liquido a temperatura ambiente, mentre gli altri elementi sono tutti gas in condizioni ordinarie. Quando si abbassa la temperatura o si aumenta la pressione, gli altri elementi diventano liquidi biatomici.
Anche l’astatina (numero atomico 85, simbolo At) e la tennessina (numero atomico 117, simbolo Ts) sono nel gruppo degli alogeni e possono formare molecole biatomiche. Tuttavia, alcuni scienziati prevedono che la tennessina possa comportarsi più come un gas nobile.
Mentre solo questi sette elementi formano abitualmente molecole biatomiche, altri elementi possono formarle. Tuttavia, le molecole biatomiche formate da altri elementi non sono molto stabili, quindi i loro legami si rompono facilmente.
Idrogeno
Gli elementi classici si riferiscono tipicamente ad acqua, terra, fuoco, aria e (più tardi) etere, che furono proposti per spiegare la natura e la complessità di tutta la materia in termini di sostanze più semplici.[1][2] Le antiche culture in Grecia, Tibet e India avevano elenchi simili, a volte riferendosi nelle lingue locali all'”aria” come “vento” e il quinto elemento come “vuoto”.
Queste diverse culture e persino i singoli filosofi avevano spiegazioni molto diverse riguardo ai loro attributi e al modo in cui erano collegati ai fenomeni osservabili e alla cosmologia. A volte queste teorie si sovrapponevano alla mitologia e venivano personificate in divinità. Alcune di queste interpretazioni includevano l’atomismo (l’idea di porzioni molto piccole e indivisibili di materia), ma altre interpretazioni consideravano gli elementi divisibili in pezzi infinitamente piccoli senza cambiare la loro natura.
Mentre la classificazione del mondo materiale nell’antico India, nell’Egitto ellenistico e nell’antica Grecia in Aria, Terra, Fuoco e Acqua era più filosofica, durante l’Età dell’Oro islamica gli scienziati medievali mediorientali usarono l’osservazione pratica e sperimentale per classificare i materiali.[3] In Europa, il concetto greco antico, ideato da Empedocle, si evolse nel sistema di Aristotele, che si evolse leggermente nel sistema medievale, che per la prima volta in Europa divenne soggetto a verifica sperimentale nel 1600, durante la rivoluzione scientifica.
5 elementi della natura
Sono disposti secondo i loro colori: Null (grigio), Light (giallo/blu), Dark (nero/rosso), Luna (lavanda/blu pallido), Flame (arancione/rosso), Frost (luce/blu navy), Earth (verde o marrone) e Storm (giallo/viola).
Le persone intorno a Divixus e ad altri pianeti spiritualmente influenti sono in grado di usare la “magia” attraverso l’esercizio dell’etere (potere dell’anima) dal loro nucleo vitale nel controllo degli elementi. Gli umani della Terra sono in grado di usare la “magia”, ma non sono adeguatamente condizionati a farlo come le loro controparti di Divixus.
La guarigione fa parte di Luce, Luna e Terra, con le loro origini che differiscono leggermente grazie all’elemento. Gli elementi hanno anche lati negativi devastanti se usati nel modo sbagliato. L’oscurità, per esempio, può causare atrofia muscolare e putrefazione in vita sia nel bersaglio che nell’utilizzatore, mentre gli altri elementi hanno estremi così violenti.
L’elemento dell’equilibrio. Nonostante sia considerato un elemento separato, è l’unico elemento le cui virtù possono essere apprese senza bisogno di uno specifico pregiudizio elementale – cioè facilmente raggiungibile da chiunque. Il suo più grande vantaggio è la capacità di controllare le tecniche di tutti i Nove Elementi, con abbastanza tempo e dedizione per il mestiere.