Autodidatta
Il programma autodidatta…
L’autodidattismo (anche autodidattica) o autoformazione (anche autoapprendimento e autoinsegnamento) è l’educazione senza la guida di maestri (come insegnanti e professori) o istituzioni (come le scuole). In generale, gli autodidatti sono individui che scelgono il soggetto che studieranno, il loro materiale di studio, e il ritmo e il tempo di studio. Gli autodidatti possono avere o meno un’educazione formale, e il loro studio può essere un complemento o un’alternativa all’educazione formale. Molti contributi notevoli sono stati fatti dagli autodidatti.
Vari termini sono usati per descrivere l’autoeducazione. Uno di questi è heutagogy, coniato nel 2000 da Stewart Hase e Chris Kenyon della Southern Cross University in Australia; altri sono self-directed learning e self-determined learning. Nel paradigma dell’heutagogia, uno studente dovrebbe essere al centro del proprio apprendimento.[1]
L’autodidattica è a volte un complemento dell’educazione moderna.[2] Come complemento dell’educazione, gli studenti sarebbero incoraggiati a fare più lavoro indipendente.[3] La rivoluzione industriale ha creato una nuova situazione per gli studenti auto-diretti.
Autodidatta vs autodidatta
L’autodidattismo (anche autodidattismo) o autoeducazione (anche autoapprendimento e autoinsegnamento) è l’educazione senza la guida di maestri (come insegnanti e professori) o istituzioni (come le scuole). In generale, gli autodidatti sono individui che scelgono il soggetto che studieranno, il loro materiale di studio, e il ritmo e il tempo di studio. Gli autodidatti possono avere o meno un’educazione formale, e il loro studio può essere un complemento o un’alternativa all’educazione formale. Molti contributi notevoli sono stati fatti dagli autodidatti.
Vari termini sono usati per descrivere l’autoeducazione. Uno di questi è heutagogy, coniato nel 2000 da Stewart Hase e Chris Kenyon della Southern Cross University in Australia; altri sono self-directed learning e self-determined learning. Nel paradigma dell’heutagogia, uno studente dovrebbe essere al centro del proprio apprendimento.[1]
L’autodidattica è a volte un complemento dell’educazione moderna.[2] Come complemento dell’educazione, gli studenti sarebbero incoraggiati a fare più lavoro indipendente.[3] La rivoluzione industriale ha creato una nuova situazione per gli studenti auto-diretti.
Autodidatta
Uno dei modi per aiutare a diffondere il messaggio di questo film è che tu o la tua organizzazione organizzi la tua proiezione. Per fare questo avrai bisogno di acquistare un pacchetto che contiene un DVD, una guida pratica con alcuni consigli utili su come organizzare una proiezione, più una licenza che ti dà i diritti di proiettare il film in un ambiente pubblico.
Puoi far pagare l’ingresso o chiedere donazioni per coprire i tuoi costi, più ogni altro denaro che guadagni è tuo da tenere. È un ottimo modo per aiutare altri che sono interessati all’apprendimento auto-diretto e all’Unschooling a vedere il film, ed è anche un buon modo per voi di raccogliere fondi per la vostra organizzazione.
Vi prego di notare che mentre apprezzo certamente che vogliate far vedere il film su larga scala, il semplice fatto di possedere un DVD NON vi dà il diritto di proiettare il film in pubblico o di far pagare il pubblico per vedere il film. Proiettare il film pubblicamente senza una licenza è una violazione della mia proprietà intellettuale. Per favore, siate rispettosi.
Che si tratti di artisti, scienziati o imprenditori, hanno tutti una cosa in comune: la loro convinzione che la vera educazione è la capacità di creare la propria vita invece di accettare semplicemente quella che ti è stata data.
Sono autodidatta
L’autodidattismo (anche autodidattica) o autoformazione (anche autoapprendimento e autoinsegnamento) è l’educazione senza la guida di maestri (come insegnanti e professori) o istituzioni (come le scuole). In generale, gli autodidatti sono individui che scelgono il soggetto che studieranno, il loro materiale di studio, e il ritmo e il tempo di studio. Gli autodidatti possono avere o meno un’educazione formale, e il loro studio può essere un complemento o un’alternativa all’educazione formale. Molti contributi notevoli sono stati fatti dagli autodidatti.
Vari termini sono usati per descrivere l’autoeducazione. Uno di questi è heutagogy, coniato nel 2000 da Stewart Hase e Chris Kenyon della Southern Cross University in Australia; altri sono self-directed learning e self-determined learning. Nel paradigma dell’heutagogia, uno studente dovrebbe essere al centro del proprio apprendimento.[1]
L’autodidattica è a volte un complemento dell’educazione moderna.[2] Come complemento dell’educazione, gli studenti sarebbero incoraggiati a fare più lavoro indipendente.[3] La rivoluzione industriale ha creato una nuova situazione per gli studenti auto-diretti.