Chakra sacrale
Spazza via tutto il negativo…
(Sergey Shenderovsky / Shutterstock.com) Ti senti represso dall’esprimere liberamente le tue emozioni e desideri? Ti senti sessualmente frigido… o al contrario: lotti con poca libido? Ti senti emotivamente reattivo e ti circondi di drammi? Lotti con comportamenti compulsivi?
Tutti questi sintomi indicano uno squilibrio del chakra sacrale (svadhisthana chakra). Quando non è in equilibrio, una persona può sperimentare instabilità emotiva, disfunzioni sessuali o dipendenze. Eseguire la guarigione sacrale attraverso rituali, posture e meditazione ripristina l’espressione creativa, la stabilità emotiva e il piacere sensuale.
Le filosofie indù e buddiste dicono che il fisico e lo spirituale si incontrano nei chakra. Ogni persona ha sette chakra, ruote di energia che si allineano lungo la spina dorsale. Il chakra sacrale, o Svadhisthana chakra in sanscrito, rappresenta il secondo chakra situato nel basso addome sotto il coccige.
In sanscrito, Svadhisthana significa “la dimora del sé”, e alcuni dicono che ha anche un altro significato di “trarre piacere”. Il chakra sacrale si riferisce all’energia emotiva e sessuale nel corpo e alla nostra capacità di fluire con il cambiamento.
Anahata
I chakra sono un concetto popolare nella comunità dello yoga e della spiritualità. I chakra sono i sette centri di energia che vanno lungo la linea centrale del corpo. Quando sono bilanciati, il nostro chi, o forza vitale, fluisce correttamente attraverso il corpo. Quando questi centri si bloccano, la nostra salute fisica ed emotiva ne risente. Il secondo chakra, chiamato svadhistana, è associato al colore arancione e si trova nel basso ventre e nel bacino interno. “Svadhisthana” si traduce con la propria dimora, dice l’insegnante di yoga Stephanie Snyder.
Il simbolo del chakra sacrale è arancione con sei petali che circondano il centro. I cerchi in connessione con i petali del fiore di loto rappresentano i cicli di nascita, morte e rinascita. I cerchi tangenziali creano anche una forma di luna crescente, che ci ricorda la connessione tra la creatività e le fasi lunari. Secondo Sahara Rose, i colori e i simboli associati ai diversi centri di energia riflettono la vibrazione dei chakra. Quando gli antichi rishi meditavano sull’energia dei chakra, questi erano i colori e i simboli che sorgevano nella loro mente.
Chakra sacrale bloccato
Secondo le antiche pratiche di guarigione indù, giainiste e buddiste, i chakra sono i centri energetici del corpo. Ci sono sette centri, ognuno dei quali si riferisce ad una specifica categoria energetica e influenza il flusso della nostra vita spirituale.
Se esplorate il lavoro sui Chakra, molto probabilmente conoscerete il Chakra Sacrale. Il Chakra Sacrale si trova appena sopra l’osso pubico ed è responsabile della passione, sessualità, intimità, denaro, creatività e gioia. L’equilibrio del Chakra Sacrale ci permette di migliorare le nostre relazioni con noi stessi e con gli altri.
Tim Rogers, LMT crede che il Chakra Sacrale sia particolarmente importante su cui concentrarsi a causa della nostra cultura filtrata. “La nostra cultura ha distorto l’energia del secondo chakra bombardandoci con immagini di come dovrebbe essere il ‘sexy’. La pornografia a volte sostituisce il bisogno di vera connessione e intimità. E non c’è limite ai modi in cui il trauma può spegnere il Secondo Chakra; è una tragedia come il trauma abbia portato via a tanti l’energia molto personale e potente di questo chakra”.
Chakra del cuore (yam cha…
Questo articolo ha bisogno di ulteriori citazioni per la verifica. Si prega di contribuire a migliorare questo articolo aggiungendo citazioni a fonti affidabili. Materiale senza fonte può essere contestato e rimosso.Trova fonti: “Svadhishthana” – notizie – giornali – libri – scholar – JSTOR (agosto 2007) (Impara come e quando rimuovere questo messaggio template)
Svadhisthana chakra è mostrato come avente sei petali, che portano le lettere sanscrite ba, bha, ma, ya, ra e la. Il suono del seme al centro è vam. Il tattwa per l’elemento Acqua è mostrato come una mezzaluna d’argento.
Svadhisthana è illustrato come un loto bianco (Nelumbo nucifera). Ha sei petali di colore vermiglio in cui sono iscritte le sillabe: बं baṃ, भं bhaṃ, मं maṃ, यं yaṃ, रं raṃ e लं laṃ. All’interno di questo loto c’è una mezzaluna bianca che rappresenta la regione dell’acqua presieduta dalla divinità Varuna.
Il mantra del seme, situato nel cerchio più interno, è un वं vaṃ bianco di luna. Sopra il mantra che si trova all’interno del bindu, o punto, c’è la divinità Vishnu. È blu scuro e indossa un dhoti giallo. Tiene una conchiglia, una mazza, una ruota e un loto. Indossa il marchio shrivatsa e la gemma kaustubha. È seduto su un loto rosa o sull’aquila divina Garuda.