Che cos e il mandala
Che cos e il mandala 2021
mandala buddista
Un mandala (sanscrito: मण्डल, romanizzato: maṇḍala, letteralmente “cerchio”, [ˈmɐɳɖɐlɐ]) è una configurazione geometrica di simboli. In varie tradizioni spirituali, i mandala possono essere impiegati per concentrare l’attenzione dei praticanti e degli adepti, come strumento di guida spirituale, per stabilire uno spazio sacro e come aiuto alla meditazione e all’induzione della trance. Nelle religioni orientali dell’Induismo, del Buddismo, del Giainismo e dello Shintoismo è usato come una mappa che rappresenta divinità, o specialmente nel caso dello Shintoismo, paradisi, kami o veri e propri santuari.[1][2] Un mandala rappresenta generalmente il viaggio spirituale, partendo dall’esterno verso il nucleo interno, attraverso strati.
Nell’induismo, un mandala di base, chiamato anche yantra, ha la forma di un quadrato con quattro porte che contengono un cerchio con un punto centrale. Ogni porta ha la forma generale di una T.[3] I mandala hanno spesso un equilibrio radiale.[4]
Uno yantra è simile a un mandala, di solito più piccolo e utilizzando una tavolozza di colori più limitata. Può essere una composizione geometrica bidimensionale o tridimensionale usata in sadhanas, puja o rituali meditativi, e può incorporare un mantra nel suo disegno. È considerato rappresentare la dimora della divinità. Ogni yantra è unico e chiama la divinità alla presenza del praticante attraverso gli elaborati disegni geometrici simbolici. Secondo uno studioso, “gli yantra funzionano come simboli rivelatori di verità cosmiche e come tabelle istruttive dell’aspetto spirituale dell’esperienza umana”[5].
mandala di guarigione
Spesso associamo la parola mandala ai disegni circolari che hanno colori, forme e modelli ripetuti che si irradiano dal centro. I mandala possono essere precisi, attentamente misurati, geometrici e perfettamente simmetrici, o al contrario, fluidi, organici e asimmetrici. I mandala sono spesso disegnati in cerchi, ma possono anche essere disegnati in quadrati.
Nella tradizione indù e buddista, i mandala sono un oggetto di meditazione per aiutare il proprio sviluppo spirituale. Le immagini raffigurano l’universo e i simboli rappresentano il proprio viaggio spirituale, i cicli di nascita-vita-morte e l’interconnessione di tutti gli esseri viventi. La tradizione indù si concentra sulla realizzazione del sé come uno con il divino. Mentre nella tradizione buddista, l’enfasi è sul potenziale per l’illuminazione (Buddha-natura) e le immagini all’interno dei mandala illustrano gli ostacoli che si devono superare per coltivare la compassione e la saggezza. Disegnare mandala in questa tradizione segue regole severe.
arte mandala per principianti
Un mandala (sanscrito: मण्डल, romanizzato: maṇḍala, letteralmente ‘cerchio’, [ˈmɐɳɖɐlɐ]) è una configurazione geometrica di simboli. In varie tradizioni spirituali, i mandala possono essere impiegati per concentrare l’attenzione dei praticanti e degli adepti, come strumento di guida spirituale, per stabilire uno spazio sacro e come aiuto alla meditazione e all’induzione della trance. Nelle religioni orientali dell’Induismo, del Buddismo, del Giainismo e dello Shintoismo è usato come una mappa che rappresenta divinità, o specialmente nel caso dello Shintoismo, paradisi, kami o veri e propri santuari.[1][2] Un mandala rappresenta generalmente il viaggio spirituale, partendo dall’esterno verso il nucleo interno, attraverso strati.
Nell’induismo, un mandala di base, chiamato anche yantra, ha la forma di un quadrato con quattro porte contenenti un cerchio con un punto centrale. Ogni porta ha la forma generale di una T.[3] I mandala hanno spesso un equilibrio radiale.[4]
Uno yantra è simile a un mandala, di solito più piccolo e utilizzando una tavolozza di colori più limitata. Può essere una composizione geometrica bidimensionale o tridimensionale usata in sadhanas, puja o rituali meditativi, e può incorporare un mantra nel suo disegno. È considerato rappresentare la dimora della divinità. Ogni yantra è unico e chiama la divinità alla presenza del praticante attraverso gli elaborati disegni geometrici simbolici. Secondo uno studioso, “gli yantra funzionano come simboli rivelatori di verità cosmiche e come tabelle istruttive dell’aspetto spirituale dell’esperienza umana”[5].