Dio vede e provvede significato
Geova jireh nella bibbia
“O Eterno, nostro Signore, quanto è maestoso il tuo nome su tutta la terra!” (Salmo 8:9) “E quelli che conoscono il tuo nome metteranno la loro fiducia in te”. (Salmo 9:10) Quanto bene conosci Dio? Il suo carattere? Il suo cuore? Non basta conoscere Dio. È attraverso i suoi nomi biblici che puoi conoscerlo intimamente. Quando capisci il significato dei nomi di Dio, allora capirai il suo carattere e il suo cuore. Lui vuole che tu lo conosca. Vuole essere in stretta relazione personale con te. Ecco 10 nomi di Dio e i loro significati: Foto per gentile concessione: Unsplash.com
Dio è Elohim – è il tuo Creatore. “In principio Dio creò i cieli e la terra”. (Genesi 1:1) Hai mai pensato al potere che Dio ha usato per creare l’universo? Che ne dici dell’immaginazione follemente creativa di Dio quando ha progettato il pianeta terra? La mia vacanza preferita è visitare i giardini in tutta l’Inghilterra. La maestosità dei Cedri del Libano e la bellezza e la varietà dei fiori è mozzafiato. Che si tratti di escursioni in montagna, di godersi un po’ di tempo in spiaggia o di fare una piacevole passeggiata nei boschi, non si può negare che la natura sia un modo per connettersi con Elohim. “Così Dio creò gli esseri umani a sua immagine. A immagine di Dio li creò; maschio e femmina li creò.” (Genesi 1:27)Che dire della complessità e della bellezza del corpo umano? Ti senti mai inutile? Inamabile? Tu sei estremamente prezioso per una ragione primaria. Sei stato creato a immagine e somiglianza di Dio. Lui ti ama e ti cura più di quanto tu possa immaginare, perché sei il Suo portatore d’immagine. “Renderò grazie a te, perché sono fatto in modo spaventoso e meraviglioso…” (Salmo 139:14a)Foto per gentile concessione: Unsplash.com
Dio provvederà versetto della bibbia
Kristi Woods è una scrittrice, podcaster e speaker, ma soprattutto una ragazza Gesù. Offre un piano di lettura gratuito della Bibbia dei Salmi per 30 giorni, studi biblici, preghiere e altri strumenti di costruzione della fede per un cammino più profondo con Dio su www.KristiWoods.net. Troverete anche il suo nuovo podcast, Intentional Living with Kristi Woods su LifeAudio.com. Kristi, il suo bel marito, in pensione dalla Marina, e i loro tre figli sono sopravvissuti a uno stile di vita nomade e militare e hanno messo radici in Oklahoma, dove lei tiene d’occhio i tornado e il buon cioccolato.
Jehovah jireh, il mio fornitore la sua grazia è sufficiente per me versetto della bibbia
Nel libro della Genesi, Jehovah-jireh o Yahweh Yireh era il luogo della legatura di Isacco, dove Yahweh disse ad Abramo di offrire suo figlio Isacco come olocausto. Abramo chiamò il luogo dopo che Dio fornì un montone da sacrificare al posto di Isacco.
La prima traduzione dei Settanta in greco dà il significato di “Il Signore ha visto.”[2] Una versione latina della Bibbia cristiana ha reso il nome in latino come Dominus videt (“Il Signore vede”).[3] La versione di Re Giacomo segue questo significato, come citato sopra.
Tuttavia, alcune traduzioni moderne, compresa la NIV, lo rendono “l’Eterno provvederà”,[4] amplificando il significato letterale sulla falsariga di “l’Eterno provvederà”, e facendo riferimento alle precedenti parole di Abramo in 22:8, “Dio stesso provvederà all’agnello”.[5][6]
Considerando la costruzione passiva delle parole di Abramo nel versetto 14, “Sul monte dell’Eterno si vedrà”, Calvino commenta che insegna “che Dio non solo guarda coloro che sono suoi, ma rende anche manifesto il suo aiuto a loro…”[8] John Wesley e Matthew Henry vanno oltre, suggerendo che “forse può riferirsi a Dio manifesto nella carne.”[6][9]
Dio provvederà alle citazioni
Diversi luoghi nelle Scritture si riferiscono ai credenti che sono “in Cristo” (1 Pietro 5:14; Filippesi 1:1; Romani 8:1). Colossesi 3:3 dà un po’ più di comprensione: “Perché voi siete morti, e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio”. Quando veniamo a Cristo come peccatori spezzati, Egli scambia il nostro peccato con la Sua giustizia (2 Corinzi 5:21).
Attraverso il pentimento e l’accettazione della morte di Gesù a nostro favore, siamo persino chiamati suoi figli (Giovanni 1:12; Galati 3:26). Dio non vede più le nostre imperfezioni; vede invece la giustizia di Suo Figlio (Efesini 2:13; Ebrei 8:12). Poiché siamo in Cristo, Dio vede la giustizia di Cristo che ci copre. Solo “in Cristo” il nostro debito di peccato è cancellato, la nostra relazione con Dio restaurata e la nostra eternità assicurata (Giovanni 3:16-18; 20:31).
In Cristo, Dio mi vede come una nuova creazione: “Se dunque uno è in Cristo, è una nuova creazione. Il vecchio è passato; ecco, il nuovo è venuto” (2 Corinzi 5:17). Abbiamo pace con Dio e siamo considerati giusti davanti a Lui (versetti 17-21). Invece di vedere il mio peccato, Dio vede la giustizia di Suo Figlio. Mi vede giustificato, redento, santificato, persino glorificato (vedi Romani 8:30).