Esempi di karma
Esempi di karma nei film
Il karma è la credenza indù e buddista che le tue azioni passate tornano indietro per influenzare il tuo futuro in modi inaspettati. È il modo dell’universo di pareggiare i conti, di ripagarti per il tuo comportamento (sia buono che cattivo) qui sulla terra. Fondamentalmente, quando si tratta di karma, ciò che va in giro, torna in giro.
La maggior parte delle volte, quando le persone discutono la nozione di karma, pensano a questa punizione come se fosse lontana all’orizzonte temporale. Per esempio, quando un amante abbandonato pensa: “Un giorno il mio ex stronzo si vendicherà karmicamente per essere stato un tale idiota con me”, conta sul karma per pareggiare i conti. Eppure spesso, prendere decisioni stupide ha conseguenze istantanee, come quando un guidatore arrabbiato in preda alla rabbia stradale viene immediatamente fermato dalla polizia. Questi casi di “karma istantaneo” possono essere assolutamente esilaranti, e così soddisfacenti!
Vivendo nel nord-est, si vede questo genere di cose tutto il tempo sulle autostrade. Ogni volta che le strade sono ghiacciate o innevate, c’è sempre qualche genio che ti passa davanti nella corsia di sorpasso perché ha più cavalli che cervello! Ecco un consiglio utile: i camion con 4 ruote motrici possono aiutare a tirarti fuori dal fosso, ma non fanno molto per impedirti di finirci dentro. Non c’è di che.
Elenco di karma buono
Esempi di karma nella vita e nella finzione Il karma è la credenza che qualsiasi cosa tu faccia ti tornerà indietro, sia in questa vita che nella prossima. È abbracciato dai seguaci del buddismo, dell’induismo e di altri in tutto il mondo. Per alcuni, non si tratta solo di azioni, ma anche di pensieri e parole. Molti esempi di karma, sia buoni che cattivi, possono essere visti nella vita quotidiana.
La frase “chi la fa l’aspetti” illustra cos’è il karma. A volte le conseguenze attribuite al karma si verificano istantaneamente, ma a volte i risultati delle proprie azioni possono richiedere un bel po’ di tempo per verificarsi.
Ci sono numerose citazioni sul karma ed esempi di karma possono essere trovati in molte opere di narrativa. Considerando quanto spesso il karma sembra essere in gioco nella vita quotidiana, non dovrebbe sorprendere che il karma sia un tema comune nella letteratura, nei film e nei programmi televisivi.
La prossima volta che ti succede qualcosa di buono o di cattivo, prenditi un minuto e pensa se potrebbe essere il karma. Qualcosa di buono che hai fatto ha portato ad una conseguenza positiva? Se vi siete impegnati in un’azione negativa, si è verificata una conseguenza negativa correlata. È certamente saggio considerare che le azioni hanno conseguenze. Mentre il karma è nella vostra mente, questo è un buon momento per considerare anche la relazione tra etica, morale e valori. Rivedete alcuni esempi di dilemmi etici e considerate come il karma potrebbe influire sulle conseguenze di ciò che una persona fa. Poi, esplorate altri fatti sul buddismo per capire meglio il concetto di karma.
Esempio di cattivo karma
Nodo senza fineNodo senza fine sulla ruota di preghiera del tempio nepaleseI simboli del karma come il nodo senza fine (sopra) sono motivi culturali comuni in Asia. I nodi senza fine simboleggiano l’interconnessione di causa ed effetto, un ciclo karmico che continua eternamente. Il nodo senza fine è visibile al centro della ruota di preghiera.
Karma (/ˈkɑːrmə/; sanscrito: कर्म, IPA: [ˈkɐɽmɐ] (ascolta); Pali: kamma) significa azione, lavoro o atto. [1] Il termine si riferisce anche al principio spirituale di causa ed effetto, spesso chiamato descrittivamente principio del karma, dove l’intento e le azioni di un individuo (causa) influenzano il futuro di quell’individuo (effetto):[2] Il buon intento e le buone azioni contribuiscono al buon karma e a rinascite più felici, mentre il cattivo intento e le cattive azioni contribuiscono al cattivo karma e alle cattive rinascite.[3][4]
Wilhelm Halbfass (2000) spiega il karma (karman) contrapponendolo alla parola sanscrita kriya:[3] mentre il kriya è l’attività insieme ai passi e allo sforzo nell’azione, il karma è (1) l’azione eseguita come conseguenza di quell’attività, così come (2) l’intenzione dell’attore dietro un’azione eseguita o un’azione pianificata (descritto da alcuni studiosi[9] come residuo metafisico lasciato nell’attore). Una buona azione crea un buon karma, così come una buona intenzione. Una cattiva azione crea un cattivo karma, così come una cattiva intenzione.[3]
Esempi di karma nelle relazioni
Il karma è una componente chiave di molte religioni e filosofie orientali, tra cui l’induismo, il buddismo e anche il taoismo. Anche se i dettagli variano a seconda dei diversi sistemi di credenze, il Karma è meglio inteso come una sorta di forza intangibile o entità che influenza il destino di una persona all’interno del ciclo di vita, morte e rinascita. Anche se i dettagli variano di nuovo con le diverse fedi, il Karma è in generale formato da una combinazione di azioni e intenzioni di una persona; dipende non solo da ciò che la persona effettivamente fa ma anche dalla natura del suo sé interiore. Il karma generato da azioni e pensieri positivi che sono in accordo con i principi della fede di una persona è ritenuto avere un’influenza desiderabile sulla vita successiva, permettendo di nascere in buone condizioni di vita, sperimentare la buona fortuna e, in alcune fedi come il buddismo, anche liberare dal ciclo delle rinascite (vedi: NIRVANA ). Allo stesso modo, il Karma generato da azioni e credenze negative farà sì che si rinasca in circostanze di vita indesiderabili. Quando viene usato in un contesto religioso, Karma è spesso (ma non esclusivamente) maiuscolo.