Hanuman dio scimmia
La storia di hanuman
Hanuman, la potente scimmia che aiutò il Signore Rama nella sua spedizione contro le forze del male, è uno degli idoli più popolari del pantheon indù. Ritenuto un avatar del Signore Shiva, Hanuman è adorato come simbolo di forza fisica, perseveranza e devozione.
Il racconto di Hanuman nell’epico Ramayana – in cui gli viene assegnato il compito di localizzare Sita, la moglie di Rama, rapita da Ravana, il re dei demoni di Lanka – è noto per la sua stupefacente capacità di ispirare e dotare il lettore di tutti gli ingredienti necessari per affrontare le prove e conquistare gli ostacoli sulla strada del mondo.
Gli indù credono in dieci avatar del Signore Vishnu tra una moltitudine di dei e dee. Uno degli avatar di Vishnu è Rama, che fu creato per distruggere Ravana, il malvagio sovrano di Lanka. Per aiutare Rama, il Signore Brahma ordinò ad alcuni dei e dee di assumere l’avatar di ‘Vanaras’ o scimmie. Indra, il dio della guerra e del tempo, si reincarnò in Bali; Surya, il dio del sole, in Sugriva; Vrihaspati o Brihaspati, il precettore degli dei, in Tara; e Pavana, il dio del vento, rinacque come Hanuman, la più saggia, veloce e forte di tutte le scimmie.
Hanuman: la devozione a…
Il significato o l’origine della parola “Hanuman” non è chiaro. Nel pantheon indù, le divinità hanno tipicamente molti nomi sinonimi, ognuno basato su qualche nobile caratteristica, attributo, o ricordo di un’azione mitica compiuta da quella divinità.[19] Un’interpretazione di “Hanuman” è “uno che ha una mascella sfigurata”. Questa versione è supportata da una leggenda puranica in cui il neonato Hanuman scambia il Sole per un frutto, tenta eroicamente di raggiungerlo e viene ferito alla mascella per il suo tentativo.[19]
La prima menzione di una scimmia divina, interpretata da alcuni studiosi come il proto-Hanuman, è nell’inno 10.86 del Rigveda, datato tra il 1500 e il 1200 a.C. I ventitré versi dell’inno sono una leggenda metaforica e piena di enigmi. È presentato come un dialogo tra più personaggi: il dio Indra, sua moglie Indrani e una scimmia energica a cui ci si riferisce come Vrisakapi e sua moglie Kapi.[22][23][24] L’inno si apre con Indrani che si lamenta con Indra che alcune delle offerte di soma per Indra sono state assegnate alla scimmia energica e forte, e il popolo sta dimenticando Indra. Il re degli dei, Indra, risponde dicendo a sua moglie che l’essere vivente (scimmia) che la infastidisce deve essere visto come un amico, e che dovrebbero fare uno sforzo per coesistere pacificamente. L’inno si chiude con l’accordo di tutti di riunirsi nella casa di Indra e condividere la ricchezza delle offerte.
Hanuman nome della madre
Hanuman, il dio scimmia, è un eroe centrale del Ramayana. Ampiamente venerato in India, rappresenta la fede che può spostare le montagne. La sua fama è esaltata nell’Hanuman Chalisa, una canzone di 40 versi scritta da Goswami Tulsidas nel XVI secolo.
Era il più antico e potente superuomo conosciuto dall’umanità, con la capacità di volare su lunghe distanze e di evocare il terrore nel cuore dei demoni potenti. Si dice che da bambino volasse nello spazio interstellare e cercasse di afferrare il Sole, pensando che fosse una specie di frutto. Il Dio Sole, più tardi divenne il suo maestro.
Secondo la mitologia indù, Hanuman era dotato di poteri e forza miracolosi con la capacità di espandersi o contrarsi, capacità di volare per lunghe distanze ed evocare il terrore nel cuore dei demoni.
“Aveva Bhakti, Sakti, Vidya e Seva-Bhava, Brahmacharya e Nishkamya-Bhava. Non si vantava mai del suo coraggio e della sua intelligenza. Disse a Ravana: “Sono un umile messaggero di Sri Rama. Sono venuto qui per servire Rama, per fare la Sua opera. Per ordine del Signore Rama, sono venuto qui. Sono senza paura, per la grazia del Signore Rama. Non ho paura della morte. La accetto, se arriva mentre sto servendo il Signore Rama”. Notate qui quanto era umile Hanuman! Quanto era devoto al Signore Rama! Non disse mai: “Sono Hanuman il coraggioso. Posso fare tutto e niente”. ~Swami Sivananda
Hanuman chalisa
Hanuman è venerato per la sua inflessibile devozione a Rama ed è ricordato per la sua dedizione disinteressata al Dio. Hanuman è considerato l’incarnazione vivente del Karma Yogi (uno la cui meditazione e devozione sono dimostrate attraverso il duro lavoro o servizio).
Hanuman disse: “Sono un umile messaggero di Sri Rama. Sono venuto qui per servire Rama, per fare il Suo lavoro. Per ordine del Signore Rama, sono venuto qui. Sono senza paura per la Grazia del Signore Rama. Non ho paura della morte. La accolgo se arriva mentre servo il Signore Rama”.
In questo giorno, viene recitato il testo sacro, Hanuman Chalisa – un insieme di preghiere che glorifica Hanuman, descrivendo i suoi tempi passati. A seconda del devoto, il testo viene recitato ininterrottamente per 24 ore o a volte viene eseguito un certo numero di volte. Si eseguono puja speciali e si fanno offerte a Lord Hanuman. Alcuni hanno rituali diversi, come le cerimonie del fuoco sacro.