Karma significato letterale

Karma significato letterale

significato di karma in zulu

Karma è una parola che significa il risultato delle azioni di una persona così come le azioni stesse. È un termine che riguarda il ciclo di causa ed effetto. Secondo la teoria del Karma, ciò che accade ad una persona, accade perché l’ha causato con le sue azioni. È una parte importante di molte religioni come l’induismo e il buddismo. Nello Shinto (una religione spesso sincronizzata con il buddismo), il Karma è interpretato come Musubi (むすび), una visione del karma è riconosciuta nello Shinto come un mezzo per arricchire, potenziare e affermare la vita.

In termini di sviluppo spirituale, il Karma riguarda tutto ciò che una persona ha fatto, sta facendo e farà. Il karma riguarda logicamente la punizione o la ricompensa. Rende una persona responsabile della propria vita e di come tratta le altre persone.

Karma come azione e reazione: se mostriamo bontà, raccoglieremo bontà. Il karma è spesso frainteso come il principio universale di causa ed effetto. Le nostre azioni, sia buone che cattive, ci tornano indietro nel futuro, aiutandoci ad imparare dalle lezioni della vita e a diventare persone migliori. Nelle religioni che includono la reincarnazione, il karma si estende attraverso la vita presente e tutte le vite passate e future[1].

significato del karma in inglese

Nodo senza fineNodo senza fine sulla ruota di preghiera del tempio nepaleseI simboli del karma come il nodo senza fine (sopra) sono motivi culturali comuni in Asia. I nodi senza fine simboleggiano l’interconnessione di causa ed effetto, un ciclo karmico che continua eternamente. Il nodo senza fine è visibile al centro della ruota di preghiera.

Karma (/ˈkɑːrmə/; sanscrito: कर्म, IPA:  [ˈkɐɽmɐ] (ascolta); Pali: kamma) significa azione, lavoro o atto. [1] Il termine si riferisce anche al principio spirituale di causa ed effetto, spesso chiamato descrittivamente principio del karma, dove l’intento e le azioni di un individuo (causa) influenzano il futuro di quell’individuo (effetto):[2] Il buon intento e le buone azioni contribuiscono al buon karma e a rinascite più felici, mentre il cattivo intento e le cattive azioni contribuiscono al cattivo karma e alle cattive rinascite.[3][4]

Wilhelm Halbfass (2000) spiega il karma (karman) contrapponendolo alla parola sanscrita kriya:[3] mentre il kriya è l’attività insieme ai passi e allo sforzo nell’azione, il karma è (1) l’azione eseguita come conseguenza di quell’attività, così come (2) l’intenzione dell’attore dietro un’azione eseguita o un’azione pianificata (descritto da alcuni studiosi[9] come residuo metafisico lasciato nell’attore). Una buona azione crea un buon karma, così come una buona intenzione. Una cattiva azione crea un cattivo karma, così come una cattiva intenzione.[3]

sinonimo di karma

Il karma è un concetto dell’Induismo che spiega attraverso un sistema in cui gli effetti benefici derivano dalle azioni benefiche passate e gli effetti dannosi dalle azioni dannose passate, creando un sistema di azioni e reazioni attraverso le vite reincarnate di un’anima (Atman)[1] formando un ciclo di rinascite. Si dice che la causalità sia applicabile non solo al mondo materiale ma anche ai nostri pensieri, parole, azioni e azioni che gli altri fanno sotto le nostre istruzioni[2][importanza?] Per esempio, se fai una cosa buona, ti succede qualcosa di buono, e lo stesso vale se fai una cosa cattiva. Si dice nei Purana che il signore del karma è il pianeta Saturno, Shani.[3]

Ci sono tre diversi tipi di karma: il prarabdha karma che viene sperimentato attraverso il corpo presente ed è solo una parte del sanchita karma che è la somma dei karma passati, e l’agami karma che è il risultato della decisione e dell’azione attuale.[4]

La prima apparizione della parola karma si trova nel Rigveda. Il termine karma appare significativamente anche nei Veda. Secondo i Brahmana, “come sua moglie l’uomo nasce nel mondo che ha fatto” e si viene messi in equilibrio nell’altro mondo per una stima della propria azione buona e cattiva. Dichiara anche che siccome l’uomo è “costituito” dai suoi desideri, nasce nell’altro mondo in riferimento a questi.[5]

significato spirituale del karma

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Il karma è un concetto insegnato da varie religioni e culture nel corso della storia. È un’idea che risale a migliaia di anni fa. Ma nonostante la popolarità della nozione, sembra che sia spesso fraintesa. È come se fosse sballottata da varie ideologie e religioni. E non abbiamo una reale comprensione del suo vero significato.

Qual è il vero significato del karma? È la stessa cosa della punizione? È un’azione o un risultato? La vita ruota intorno al karma e ai suoi risultati? Queste sono solo alcune delle domande a cui bisogna rispondere.

A partire dal 400 a.C., la nozione di Karma fu finalmente sviluppata completamente come la intendiamo oggi. E riemerse in altri testi indù come il Mahabharata. In seguito, si diffuse in diverse religioni e dottrine filosofiche in tutta l’India e in tutti i paesi asiatici.

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