Mantra di guarigione tibetano
Mantra buddisti tibetani
Drukmo Gyal Dakini (འབྲུག་མོ་རྒྱལ ) è nata nella parte nord-orientale del Tibet da una famiglia di yogi tibetani (Tib. སྔགས་པ Ngakpa) dove il mantra e la meditazione furono introdotti in giovane età come tutti gli altri bambini della regione. Con il sostegno della comunità yogica tibetana locale e della famiglia, ha iniziato a cantare pubblicamente dal 2008. Si è trasferita in Europa all’inizio del 2014 per lavorare con Sorig Khang International – una ONG registrata in Germania per preservare la Medicina Tradizionale Tibetana e la guarigione spirituale tibetana, fondata dal Dr. Nida Chenagtsang. Durante il suo soggiorno in Occidente, ha pubblicato 5 album di mantra e canti di guarigione tibetani con musicisti di tutto il mondo, ha viaggiato in più di 30 paesi con concerti, conferenze pubbliche, workshop e corsi su mantra di guarigione, yoga, meditazione e terapie esterne tibetane secondo la medicina tradizionale tibetana. Uno dei punti focali di tutte le sue attività è aiutare le persone a trovare l’uguaglianza e l’equilibrio spirituale, aiutando madri e figli a vedersi con divinità e compassione attraverso l’ambito della guarigione spirituale tibetana e delle pratiche buddiste.
Mantra per guarire il dolore
La prima parola Aum/Om è una sillaba sacra in varie religioni indiane. La parola Mani significa “gioiello” o “perla”, Padme è il “fiore di loto” (il fiore sacro orientale), e Hum rappresenta lo spirito dell’illuminazione.[4][5]
Nel buddismo tibetano, questo è il mantra più onnipresente e la forma più popolare di pratica religiosa, eseguita sia dai laici che dai monaci. È anche una caratteristica sempre presente nel paesaggio, comunemente scolpita sulle rocce, conosciute come pietre mani, dipinte sui fianchi delle colline o scritta sulle bandiere di preghiera e sulle ruote di preghiera.[6]
A causa delle maggiori interazioni tra buddisti cinesi e tibetani e mongoli durante l’XI secolo, il mantra è entrato anche nel buddismo cinese.[7] Il mantra è stato anche adattato nel taoismo cinese.[8]
La maggior parte delle autorità considera maṇipadme una parola composta piuttosto che due parole semplici.[9] La scrittura sanscrita non ha lettere maiuscole e questo significa che la capitalizzazione dei mantra traslitterati varia da tutte le maiuscole, a quelle iniziali, a nessuna. La resa in tutte le maiuscole è tipica delle vecchie opere accademiche e dei testi tibetani Sadhana.
Mantra per la guarigione del trauma
Mantra Healing tibetano: Livello UnoCorso online con Drukmo GyalSei giorni (18 ore totali)30 aprile, 1 maggio, 2 maggio (venerdì, sabato, domenica)7 maggio, 8 maggio, 9 maggio (venerdì, sabato, domenica)9am – 12pm Los Angeles | 6 – 9pm Central EuropeCheck your time zone
Drukmo Gyal Dakini (འགྲུག་མོ་རྒྱ) è nata nella parte nord-orientale del Tibet in una famiglia di yogi dove mantra, yoga e meditazione sono stati introdotti in giovane età. Con il sostegno della sua comunità locale di yogi tibetani e della sua famiglia, ha praticato i mantra con le melodie tradizionali e nel 2008 ha iniziato a cantare pubblicamente e a girare il mondo. Nel 2014 si è trasferita in Occidente per lavorare con Sorig Khang International, una delle più grandi organizzazioni di Medicina Tibetana nel mondo, fondata dal suo maestro Dr. Nida Chenagtsang. Da quando è in Occidente ha prodotto cinque album di mantra e canti di guarigione tibetani con musicisti di tutto il mondo e ha viaggiato in più di venti paesi per condividere concerti, discorsi pubblici, workshop e corsi su mantra, yoga, meditazione e le terapie di guarigione esterne della Medicina Tibetana. Uno degli obiettivi principali di tutte le sue attività è quello di aiutare le donne a trovare l’uguaglianza e di aiutare madri e figli a vedersi con divinità e compassione attraverso le pratiche spirituali tibetane.
Parole del mantra di guarigione
Il mantra healing tibetano utilizza il potere del suono e delle vibrazioni come mezzo per guarire il corpo e la mente. Come cantante e praticante di medicina tibetana specializzata nel mantra healing, Drukmo Gyal si trova in una posizione unica tra l’antica tradizione e la scienza emergente. Le sue conferenze-concerto coinvolgono intimamente il pubblico, invitandolo a sperimentare come il suono influenzi la mente e il corpo attraverso l’ascolto attivo e la partecipazione diretta alla recitazione dei mantra, abbinati a tecniche di visualizzazione. Drukmo condividerà i mantra tradizionali e originali tibetani e sanscriti e spiegherà come questi insegnamenti possono essere usati per guarire il sé presente e permettere la guarigione collettiva nel futuro.
Drukmo Gyal Dakini è nata nel nord-est del Tibet in una famiglia di yogi tibetani dove mantra, yoga e meditazione sono stati introdotti in giovane età. Con il sostegno della locale comunità yogica tibetana, ha iniziato a praticare mantra con antiche melodie e ha iniziato a cantare pubblicamente nel 2008. Nel 2010, Drukmo Gyal ha raggiunto la top 40 in un concorso canoro nazionale cinese, ma a causa dei suoi studi universitari, si è allontanata da una possibile carriera di cantante. Si è trasferita in Europa nel 2014, ha prodotto il suo primo album, Purification Voice of Tib