Mantra protezione

Mantra protezione

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Ci sono molti mantra per la protezione nella tradizione del Kundalini yoga, ma ognuno ha un’energia leggermente diversa dietro.    Rakhe Rakhanhar è uno di questi potenti mantra.    E’ un mantra per la protezione dalle forze negative e viene cantato durante la Sadhana dell’Acquario e in molte meditazioni di Kundalini Yoga.    Questa shabad (canzone) fu composta da Guru Arjan, il quinto Guru dei Sikh, e fa parte della preghiera serale chiamata Rehiras.

Yogi Bhajan, il Maestro del Kundalini Yoga, ha detto che questa shabad ti proteggerà da tutte le forze negative, specialmente quelle che “si muovono contro il cammino del destino, sia interno che esterno”.    È una vibrazione potente che taglia le vibrazioni, le parole, i pensieri e le azioni opposte.

Questo mantra infonde anche energia al chanter e allo spazio intorno al chanter, quindi è particolarmente utile se si ha poca energia fisica e poca ricchezza.    Viene spesso chiamato un canto di vittoria, un canto che elimina gli ostacoli alla realizzazione del tuo destino più alto.

musica per chitarra

Aad Guray Nameh è un mantra molto potente usato per la protezione, per ottenere chiarezza e per ricevere guida dal proprio Sé più alto. Questo mantra crea un campo protettivo di energia intorno alla persona che canta, attirando l’abbondanza e aiutandola a vivere il suo destino.

Il Mangala Charan Mantra (Aad Guray Nameh) può essere cantato in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, ogni volta che c’è bisogno di protezione. Quando viene cantato per 31 minuti, in qualsiasi ambiente, è una pratica per coprire e cancellare il passato, il presente e il futuro.

Sentirete spesso questo mantra dopo la sintonizzazione iniziale con Ong Namo Guru Dev Namo in una classe di kundalini yoga. Si suggerisce di cantare questo mantra 3 volte dopo aver avviato l’auto, prima di uscire dalla folle o dal parcheggio, per prevenire qualsiasi incidente sulla strada.

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Un mantra è tradizionalmente un breve suono, una parola o anche una frase pronunciata in sanscrito e usata per la meditazione. Viene pronunciato in ripetizione per aiutare a mantenere la nostra mente e il nostro corpo concentrati sul momento. E fin dall’antichità, i mantra sono stati considerati sacri e suoni calmanti, ed è per questo che sentirete spesso il più comune “om” usato per concludere la fine di una lezione di yoga.

Ma nella nostra epoca moderna, il termine “mantra” è stato cooptato per includere affermazioni auto-affermative che ci danno la forza e la fiducia per affrontare il mondo. Ma lo scopo di fondo è sempre lo stesso: è un modo per focalizzare le nostre intenzioni e calmare la nostra mente. Quindi, piuttosto che concentrare questo articolo sui tradizionali mantra sanscriti, esploreremo alcune frasi quotidiane da dire al mattino e da continuare a ripetere durante la giornata. Se focalizzate la vostra mente su questi semplici motti, dovrebbero aiutarvi a impostare il successo e la positività!

Anche se abbiamo suddiviso questi mantra in diverse categorie, sono tutti collegati al potere della tua mente. Perché senza un pensiero controllato e una convinzione positiva, il tuo spirito e il tuo corpo non potrebbero fare alcun progresso. È una nostra scelta pensare e sentire positivo, e la nostra vita seguirà a breve! Ricordati di ripetere più e più volte qualsiasi frase tu scelga – e non sorprenderti se inizierai a vedere un grande cambiamento.

gayatri mantra

Aad Guray Nameh è un mantra che la maggior parte dei Kundalini Yogi conosce perché viene spesso usato quando ci si sintonizza per una lezione di Kundalini Yoga. Diamo uno sguardo più approfondito a questo mantra perché è un ottimo mantra da avere nel tuo “zaino da yogi” per molte ragioni diverse.

Questo mantra è spesso chiamato “Mangala Charan Mantra”. Cominciamo a fare luce su questo “termine”. Mangala Charan significa ‘qualcosa che deponiamo ai piedi del Guru’. Cantarlo è come un segno di umiltà, mostrando la volontà di chinare la testa per qualcosa di più grande di te. In India gli studenti inchinano la testa al loro insegnante, è un modo di mostrare che sei disposto a trascendere il tuo ego. Ti apri a ricevere gli insegnamenti non con la testa, ma con il cuore e quindi bypassi l’ego. Mangala Charan non si riferisce solo al mantra ‘Aad Guray Nameh’, ma in realtà significa le parole di apertura di una shabad, una canzone sacra del Siri Guru Granth Sahib, la sacra scrittura dei Sikh. Queste parole di apertura creano la giusta condizione nella mente dell’ascoltatore per ascoltare il canto sacro.

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