Meditazione sul cuore

Meditazione sul cuore

Meditazione e insufficienza cardiaca

Dato tutto il brusio che circonda la meditazione, si potrebbe essere tentati di liquidarla come una moda. Ma questa pratica secolare per calmare la mente e alleviare lo stress quotidiano è supportata da numerose prove scientifiche.

Secondo il Program for Mindfulness della Penn, un’ampia ricerca ha dimostrato che l’allenamento della consapevolezza migliora l’umore e la qualità della vita, aumenta la memoria di lavoro e la resistenza alla distrazione, e migliora la regolazione emotiva.

Problema: Due regioni del cervello tendono a giocare un ruolo speciale nella nostra salute mentale: l’amigdala e la rete delle modalità predefinite (DMN). L’amigdala è la regione del cervello che regola la concentrazione, la memoria e le emozioni, come la paura, la rabbia e la tristezza. Anche se i “sentimenti” non sono intrinsecamente cattivi, a volte possono andare male.

L’altra regione, la rete di modalità predefinita, è la parte del cervello che è da biasimare per i sogni ad occhi aperti e altri pensieri che distraggono e vagano. Anche se sognare ad occhi aperti può sembrare divertente e noncurante, se non allenata, la nostra mente immaginativa può dare origine a depressione, ansia e insonnia – che non sono così divertenti o noncuranti.

Introduzione al buddismo zen

C’è un centro nel corpo dove si uniscono amore e spirito, e quel centro è il cuore. È il vostro cuore che soffre o si riempie d’amore, che prova compassione e fiducia, e che sembra vuoto o traboccante. All’interno del cuore c’è un centro più sottile che sperimenta lo spirito, ma non potete sentire lo spirito come un’emozione o una sensazione fisica. Lo spirito si trova sotto gli strati delle sensazioni, e per sperimentarlo, dovete andare al cuore e meditare su di esso fino a quando tutto ciò che oscura lo spirito non è purificato. Nelle parole del poeta mistico William Blake, “stai pulendo le porte della percezione”.

Nella meditazione che segue, sarete guidati ad ascoltare i messaggi che il vostro cuore vi sta inviando. Comincerete a liberare tutto ciò che blocca il vostro cuore in modo da poter sperimentare il puro spirito splendente che è la vostra vera natura.

Che vi parli con tristezza o paura, gioia o piacere, il suo messaggio è esattamente quello di cui avete bisogno. Se le voci di rabbia, preoccupazione o dubbio cominciano a sorgere, permettete loro di parlare e poi lasciatele andare, facilmente e comodamente. State imparando a stare con il vostro cuore per ascoltare il suo significato spirituale – questa è la meditazione. State lasciando che il materiale represso salga per essere rilasciato – questa è la purificazione. State ascoltando il vostro cuore senza giudizio – questa è attenzione.

Meditazione della scrittura del cuore

Dato tutto il brusio che circonda la meditazione, si potrebbe essere tentati di liquidarla come una moda. Ma questa pratica secolare per calmare la mente e alleviare lo stress quotidiano è supportata da numerose prove scientifiche.

Secondo il Program for Mindfulness della Penn, un’ampia ricerca ha dimostrato che l’allenamento della consapevolezza migliora l’umore e la qualità della vita, aumenta la memoria di lavoro e la resistenza alla distrazione, e migliora la regolazione emotiva.

Problema: Due regioni del cervello tendono a giocare un ruolo speciale nella nostra salute mentale: l’amigdala e la rete delle modalità predefinite (DMN). L’amigdala è la regione del cervello che regola la concentrazione, la memoria e le emozioni, come la paura, la rabbia e la tristezza. Anche se i “sentimenti” non sono intrinsecamente cattivi, a volte possono andare male.

L’altra regione, la rete di modalità predefinita, è la parte del cervello che è da biasimare per i sogni ad occhi aperti e altri pensieri che distraggono e vagano. Anche se sognare ad occhi aperti può sembrare divertente e noncurante, se non allenata, la nostra mente immaginativa può dare origine a depressione, ansia e insonnia – che non sono così divertenti o noncuranti.

Meditazione guidata: profonda rela…

La Meditazione del Ritmo del Cuore (comunemente conosciuta come HRM) è un tipo di meditazione che coinvolge la respirazione cosciente, in cui il controllo cosciente della respirazione ha lo scopo di influenzare lo stato mentale, emotivo o fisico di una persona, con un preteso effetto terapeutico.[1][2]

La Meditazione del Ritmo del Cuore è un metodo di meditazione che è stato ampliato e sviluppato da Puran Bair e Susanna Bair di iamHeart.[3][4] Il metodo è stato descritto nel libro del 1998 Living from the Heart, di Puran e Susanna Bair (terza edizione pubblicata nel 2019)[5] e nel libro del 2007 Energize Your Heart in 4 Dimensions, di Puran e Susanna Bair. L’applicazione della Meditazione del Ritmo del Cuore allo sviluppo della maturità spirituale è descritta nel libro, Follow Your Heart, di Puran e Susanna Bair, curato e illustrato da Asatar Bair pubblicato nel 2011.[6]

La pratica ha origine dalla Preghiera di Gesù e dagli insegnamenti di Inayat Khan, che ha fondato l’ordine Sufi e ha il merito di aver portato il Sufismo nel mondo occidentale. Puran e Susanna Bair erano discepoli del figlio maggiore e successore di Inayat Khan, Vilayat Inayat Khan.[7] I fondatori del HRM sostengono che il loro approccio è non-religioso, pratico e scientifico.[8]

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