Namaste simbolo

Namaste simbolo

cultura namaste

La cultura religiosa e secolare si uniscono nell’uso crescente di namaste (pronunciato \NAH-muh-stay\) in inglese: il termine è associato sia all’induismo che allo yoga. La parola deriva dal sanscrito e significa letteralmente “inchinarsi a te” o “mi inchino a te”, ed è usata come un saluto. Il sanscrito è l’antica e classica lingua letteraria dell’induismo che oggi serve come lingua colta e lingua franca tra gli studiosi. Altri prestiti ben noti dal sanscrito in inglese includono karma e nirvana.

La frase sanscrita namaste è formata da namaḥ, che significa “inchino, obbedienza, adorazione”, e dal pronome enclitico te, che significa “a te”. Il sostantivo namaḥ, a sua volta, è un derivato del verbo namati, che significa “(lei o lui) si piega, si inchina”.

Per essere una parola così antica, è arrivata in inglese abbastanza di recente. Era stata traslitterata come na-mas-tay, namasthe e namaste fino a quando quest’ultimo è diventato standard a metà del 20° secolo. Il suo uso iniziale per un vasto pubblico americano, non sorprende che sia stato associato a storie sull’India appena indipendente e sul suo leader:

namaste om simbolo significato

Sarah Regan è una scrittrice di spiritualità e relazioni e un’istruttrice di yoga registrata. Ha ricevuto la sua laurea in trasmissione e comunicazione di massa dalla SUNY Oswego, e vive a Buffalo, New York.

Per essere un simbolo dall’aspetto semplice, Om racchiude un sacco di significati. Con radici nell’induismo, nel buddismo e nel giainismo, l’Om può ora essere visto e sentito negli spazi spirituali di tutto il mondo. Ma cosa significa, e come possiamo usarlo in un modo che sia rispettoso delle sue radici? Ecco cosa significa Om, e come integrarlo nella tua pratica spirituale.

Om è considerato sacro nella religione indù. Kumar nota: “Noi diciamo Om prima di ogni preghiera sanscrita, testo, qualsiasi recitazione di qualcosa di sacro. E’ considerato il più alto simbolo sacro dell’Induismo”. Ripetere Om come un mantra può avere effetti potenti sullo stato generale di una persona. Si pensa che questo aiuti a centrare la mente, il corpo e lo spirito, ad elevare la coscienza, ad approfondire la concentrazione e a costruire la compassione.

Se non siete tradizionalmente indù, buddisti o giainisti, ma apprezzate il significato di Om, potete comunque integrare il suono e il simbolo nella vostra pratica spirituale. Ma quando usi qualcosa di così sacro, è importante farlo con rispetto. Ecco due modi di usare Om che riconoscono la sua storia e il suo significato:

namaste simbolo emoji

Namaste (Namas + te) deriva dal sanscrito ed è una combinazione della parola namas e del pronome dativo di seconda persona nella sua forma enclitica, te.[9] La parola namaḥ prende la forma sandhi namas prima del suono te.[10][11]

Si trova nella letteratura vedica. Namas-krita e termini correlati appaiono nella scrittura indù Rigveda come nel Vivaha Sukta, verso 10.85.22[12] nel senso di “adorare, adorare”, mentre Namaskara appare nel senso di “adorazione esclamativa, omaggio, saluto e culto” nell’Atharvaveda, nel Taittiriya Samhita e nell’Aitareya Brahmana. È un’espressione di venerazione, culto, riverenza, una “offerta di omaggio” e “adorazione” nella letteratura vedica e nei testi post-vedici come il Mahabharata.[13][14] La frase Namas-te appare con questo significato nel Rigveda 8.75. 10,[15] Atharvaveda versetto 6.13.2, Taittirya Samhita 2.6.11.2 e in numerose altre istanze in molti testi indù antichi.[16] Si trova anche in numerose sculture di epoca antica e medievale e in rilievi di mandapa nei templi indù.[17]

wikipedia

Il gesto del Namaste è essenzialmente indiano. È il simbolo di saluto dai tempi antichi. Il significato letterale di namaste è – Namah bow te-to you- mi inchino a te. Namaste rappresenta la credenza che ci sia una scintilla divina dentro ognuno di noi che si trova al chakra del cuore. Questo saluto è l’essenza della nostra cultura di vedere il divino in tutta la creazione. Perciò questo gesto è offerto ugualmente nel tempio alle divinità, agli insegnanti, alla famiglia, agli amici, agli estranei e anche davanti a fiumi e alberi spaventati.

Per eseguire il ‘Namaste’ uniamo le mani e le mettiamo sul Chakra del cuore, chiudiamo ogni cosa e pieghiamo la testa. Namaste può anche essere fatto mettendo le mani insieme davanti al terzo occhio tra le sopracciglia, inchinando la testa e poi portando le mani giù al cuore. Questa è la forma profonda di rispetto. Namaste non ha bisogno di occasioni. Può essere eseguito in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Questo gesto è usato in modo prominente nell’adorazione.

Namaste è un mudra ricco di sapore, significato e sostanza. Il potere elettromagnetico che scorre da una mano all’altra è sentito fortemente. Ci si sente forti nel corpo e nella mente. Quando uniamo le nostre mani al centro, stiamo letteralmente collegando gli emisferi destro e sinistro del nostro cervello. Questo è il processo yogico di unificazione. Il namaste riunisce la parte destra e sinistra, il maschile e il femminile, la logica e l’intuizione, la forza e la tenerezza come un tutto.

Questo sito utilizza i cookie per il suo corretto funzionamento. Cliccando sul pulsante accetta, acconsenti all\'uso di queste tecnologie e al trattamento dei tuoi dati per questi scopi.    Maggiori informazioni
Privacidad