Pianeta della scimmie

Pianeta della scimmie

Il pianeta delle scimmie – fine

In questo reboot del popolare franchise, gli scienziati stanno conducendo ricerche su scimmie intelligenti, che presto si rivoltano contro l’essere usate come cavie da laboratorio. Abusati per la maggior parte della loro vita, i primati torturati anelano alla libertà. Se solo potessero superare in astuzia i loro rapitori …

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Il pianeta delle scimmie (1968)

Cesare è il protagonista principale della serie reboot del Pianeta delle Scimmie. Era uno scimpanzé evoluto ed era il re della colonia delle scimmie. Caesar era anche il figlio del defunto Alpha e del defunto Bright Eyes.

Come uno scimpanzé immensamente intelligente che comanda il rispetto e la lealtà di tutti coloro che lo incontrano, Cesare era un leader feroce. Nonostante abbia visto le imperfezioni degli umani, Caesar ha mantenuto la sua compassione e simpatia per gli umani mentre conduceva le sue scimmie alla libertà.

Questa Wiki è stata creata dai fan, per i fan! Il nostro obiettivo è quello di fornire un database definitivo su tutto il materiale relativo al franchise del Pianeta delle Scimmie, tra cui: La pentalogia originale di cinque film, il remake di Tim Burton, i film del reboot, i fumetti, i romanzi, il merchandise e molto altro!

Il cast del pianeta delle scimmie

Come il livello di sensibilità delle scimmie si è sviluppato nel corso delle tre puntate, così anche le tecniche e gli strumenti della Weta Digital per tradurre le performance umane in scimmie digitali. In particolare, l’esperto team di animatori facciali della Weta Digital ha padroneggiato l’arte di creare performance emotive sfumate. La loro abilità è in piena mostra con il ritorno del cast originale in CG, così come con i nuovi arrivati Bad Ape, Red e Winter.

La Weta Digital ha spinto la sua tecnologia di cattura delle performance in entrata più in là che mai, usandola in condizioni estreme tra cui fango, pioggia e neve. Insieme al motion onset catturato, i loro nuovi strumenti di pipeline di illuminazione sono stati in grado di trarre il massimo vantaggio dall’illuminazione onset di riferimento. Utilizzando il loro path-tracer Manuka, di loro proprietà, e una nuova suite di strumenti chiamata PhysLight, sono stati in grado di modellare accuratamente l’energia luminosa ad ogni lunghezza d’onda e di propagarla in tutta la scena virtuale, facendo corrispondere l’esatta risposta della telecamera live action. Questa comprensione della fisica dell’illuminazione catturata sul set, ha permesso un’integrazione naturale tra gli elementi live-action e quelli renderizzati e un livello molto maggiore di realismo.

Il pianeta delle scimmie mark wahlberg

Una pietra di paragone della cultura pop, una metafora quasi universale e uno dei franchise di fantascienza più amati degli anni Settanta e oltre, i film del Pianeta delle Scimmie fanno quello che tutte le buone fantasie “what if” dovrebbero fare: tenere uno specchio sull’umanità e riflettere i nostri conflitti, problemi e fallimenti attraverso una premessa selvaggiamente oltraggiosa. Il film originale del 1968 mescola satira, commento sociale, azione e suspense, coronato da un colpo di scena di prim’ordine alla fine. (“Maledetti, maledetti tutti all’inferno!”).

I successivi sequel hanno affrontato la corsa agli armamenti (Beneath the Planet of the Apes), la crudeltà verso gli animali (Escape from the Planet of the Apes) e la guerra tra razze (Conquest of the Planet of the Apes), mentre i film sono stati innovativi in altri modi: hanno fatto progredire l’arte del make-up cinematografico, sono diventati una delle prime serie di film a raccontare una singola storia completa in più puntate e (nel bene e nel male) hanno cambiato il modo in cui i prodotti e il merchandising legati al cinema sono stati commercializzati.

Al di sopra di tutto, comunque, sono molto divertenti e, anche nel loro momento più strano, incredibilmente divertenti (beh, forse non tanto il remake di Tim Burton del 2001). La nuova saga riavviata, che è iniziata con Rise of the Planet of the Apes (2011) e continua questo mese con Dawn of the Planet of the Apes, ha catturato lo spirito e il brivido dei film originali. La storia della serie è molto colorata, e in onore dell’arrivo di Dawn, abbiamo costruito una breve linea temporale della saga delle scimmie… con alcuni eventi chiave del futuro alternativo dei film.

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