Prana significato
Significato di prana in sanscrito
Il pranayama è la pratica yogica di concentrarsi sul respiro. In sanscrito, prana significa “forza vitale”, e yama significa ottenere il controllo. Nello yoga, il respiro è associato al prana, quindi il pranayama è un mezzo per elevare il prana shakti, o energie vitali. Il pranayama è descritto in testi indù come la Bhagavad Gita e gli Yoga Sutra di Patanjali. Più tardi, nei testi di Hatha Yoga, significa la sospensione completa della respirazione.
Il pranayama è il quarto “arto” degli otto arti dell’Ashtanga Yoga menzionato nel verso 2.29 negli Yoga Sutra di Patanjali.[8][9] Patanjali, un Rishi indù, discute il suo approccio specifico al pranayama nei versi da 2.49 a 2.51, e dedica i versi 2.52 e 2.53 alla spiegazione dei benefici del pranayama. Patanjali non chiarisce completamente la natura del prana, e la teoria e la pratica del pranayama sembrano aver subito uno sviluppo significativo dopo di lui.[11] Egli presenta il pranayama come un esercizio preliminare alla concentrazione.
Gli insegnanti di yoga, tra cui B. K. S. Iyengar, hanno consigliato che il pranayama dovrebbe essere parte di una pratica globale che include le altre arti degli insegnamenti del Raja Yoga di Patanjali, specialmente Yama, Niyama e Asana.[12]
Definizione di chakra
L’aria pulita è vitale per la salute ma, da sola, non è il fattore decisivo per una buona salute. Alcune persone sono soggette a malattie, anche se sono spesso all’aria aperta. D’altra parte, le persone che vivono in stanze o sobborghi con una qualità dell’aria relativamente scarsa rimangono sane. La nostra salute non è influenzata solo da fattori esterni. La salute è anche governata dalla nostra condizione interiore, dal potere di resistenza e dalla volontà interiore – Atmabala – la vitalità interiore. Quando Atmabala è forte dentro, le forze esterne possono a malapena danneggiarci. La pratica dello “Yoga nella vita quotidiana” rafforza la nostra vitalità. Alcune tecniche in particolare attivano la Prana Shakti, queste sono Bhastrika, Nadi Shodhana e Ujjayi Pranayama.
Il Prana Apana influenza la parte inferiore del corpo dall’ombelico alla pianta dei piedi. Questo Prana regola il processo di eliminazione. Le malattie che colpiscono l’addome inferiore, l’intestino, i reni, il tratto urinario, le gambe, ecc. sono il risultato di un Apana Prana disturbato. Le tecniche di Nauli, Agnisara Kriya, Ashvini Mudra e Mula Bandha servono a rafforzare e purificare l’Apana Prana.
Parola hindi prana significato in inglese
Il prana può essere una cosa difficile da capire perché non si vede. Tuttavia, è sentito. Attraverso una più chiara consapevolezza di ciò che il prana è e non è, è possibile diventare più strettamente connessi all’energia del prana in un senso sentito. Quando ci colleghiamo al prana, ci colleghiamo al mondo che ci circonda e al nostro vero sé.
Questo articolo spiega i contesti in cui il prana si verifica – i canali del corpo, i chakra, nella meditazione e nel pranyama, e intorno a noi – ed esplora diverse pratiche che lavorano con il prana. Scopri le meditazioni guidate gratuite che aiutano a sentire, bilanciare e dirigere il prana nel tuo corpo lungo il percorso.
Anche se il prana è legato al respiro, non è il respiro. Il prana è un’energia che pulsa attraverso il corpo lungo una rete di canali sottili del corpo. Simili al sistema nervoso centrale, i canali del corpo sottile, o nadi, collegano forma e mente e fungono da condotto per l’energia, il prana.
Ci sono oltre 3.000 anni di riferimenti al prana che trascendono le culture e le tradizioni spirituali. Il prana è un pilastro delle tradizioni Hindu, Ayurvedica, Hatha Yoga e Yoga Tantrico, ma riferimenti simili alla “forza vitale” si vedono nel principio cinese del chi, nell’antica anima romana, nel pneuma dell’antica Grecia, nel ruh della tradizione islamica, nel ruah della tradizione ebraica e nello Spirito Santo cristiano.
Prana significato in hindi
Il Pranava yoga è la meditazione sul sacro mantra Om, come descritto nelle Upanishad, nella Bhagavad Gita e negli Yoga Sutra di Patanjali. È anche chiamato Aum yoga e meditazione Aum yoga. Si tratta, in parole povere, di fissare la mente sul suono del mantra “Aum” – la sillaba sacra che simboleggia e incarna Brahman, la Realtà Assoluta – mentre il mantra viene costantemente ripetuto all’unisono con il respiro. Lo scopo del pranava yoga è di diventare liberi dalla sofferenza e dalla limitazione.
Lo scopo è ben dichiarato nelle Upanishad: “Quale mondo vince colui che medita su Aum fino alla fine della sua vita? Se medita sull’Essere Supremo con la sillaba Aum, diventa uno con la Luce, è condotto al mondo di Brahman [l’Essere Assoluto] che è più alto della vita più alta, Quello che è tranquillo, senza età, immortale, senza paura e supremo.”- Prashna Upanishad 5:1.5.7
L’Aum, secondo la filosofia indù, è il suono primordiale da cui fu creato l’intero universo. L’Aum, chiamato anche Pranava, è la parola originale del potere e viene recitato come un mantra. Un mantra è una serie di suoni verbali con un potere sonoro intrinseco che può produrre un particolare effetto fisico o psicologico, non solo qualcosa che ha un significato intellettuale assegnato. La parola mantra deriva dall’espressione sanscrita ‘mananaath thraayathe’ che significa vagamente “un pensiero che trasforma”; letteralmente, “ciò che, quando viene pensato, porta uno attraverso [l’oceano mondano del dolore]”. Il potere di un mantra sta nella sua capacità di produrre un cambiamento oggettivo e percepibile nello yogi che lo ripete correttamente.