Quando nasce la storia
dragon ball xenoverse 2: resolute trunks – la storia è nata
Come le stelle, le società nascono, e questa storia si occupa di una tale nascita. Pone una domanda fondamentale e avvincente: Come sono nate le società dalle piccole comunità di foraggio che hanno vagato nell’Africa centrale occidentale per molte migliaia di anni?
Jan Vansina continua lo sforzo di una lunga carriera per ricostruire la storia delle società africane prima del contatto europeo in How Societies Are Born. In questo complemento al suo precedente studio Paths in the Rainforests, Vansina impiega una provocatoria combinazione di archeologia e linguistica storica per rivolgere la sua attenzione di studioso alla governance, studiando la creazione di società relativamente grandi che si estendono oltre i gruppi di foraggio che caratterizzavano l’Africa centrale occidentale dall’inizio dell’insediamento umano a circa il 500 a.C., e le istituzioni che collegavano le loro comunità locali costituenti e rendevano possibile la cooperazione su larga scala.
La crescente dipendenza dalle colture di cereali, gli strumenti di ferro, le grandi mandrie di bestiame e le istituzioni generali come i matrilineari corporativi e i matriclani dispersi portano agli sviluppi trattati nella seconda parte del libro. Dal 900 a.C. circa fino al contatto europeo, società diverse hanno scelto percorsi di sviluppo diversi. È interessante notare che questi procedevano ben oltre i vincoli ambientali ed erano caratterizzati da “grandi differenze nei soggetti che affascinavano la gente”, che si trattasse di bestiame, iniziazioni e posizione sociale, o “gli splendori dei capi sacralizzati e le possibilità di parteciparvi”.
perché ‘a star is born’ è stato rifatto cinque volte nella storia
Internet è nato negli anni ’60 come un modo per i ricercatori governativi di condividere informazioni. I computer negli anni ’60 erano grandi e immobili e per poter utilizzare le informazioni immagazzinate in un qualsiasi computer, si doveva viaggiare fino al sito del computer o farsi inviare nastri magnetici attraverso il sistema postale convenzionale.
Un altro catalizzatore nella formazione di Internet fu il riscaldamento della guerra fredda. Il lancio del satellite Sputnik da parte dell’Unione Sovietica spinse il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti a considerare i modi in cui le informazioni potevano essere diffuse anche dopo un attacco nucleare. Questo alla fine ha portato alla formazione di ARPANET (Advanced Research Projects Agency Network), la rete che alla fine si è evoluta in quello che ora conosciamo come Internet. ARPANET fu un grande successo, ma l’adesione era limitata a certe organizzazioni accademiche e di ricerca che avevano contratti con il Dipartimento della Difesa. In risposta a questo, furono create altre reti per fornire la condivisione delle informazioni.
che c’e’ un born 2 maek hist0ry
2001 : Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha firmato il Patriot Act Anti-Terrorism Bill in legge, dando alle autorità federali il potere di intercettare le conversazioni telefoniche e informatiche, così come il diritto di cercare segretamente nei registri di casa e di lavoro.
1933 : Il gigantesco Dirigibile Graf Zeppelin che trasporta passeggeri si è fermato oggi per una breve visita a Chicago, in modo che il comandante Hugo Heckner possa partecipare alla Fiera Mondiale. Un grande equipaggio di terra composto da 250 soldati regolari ha preso il gigantesco aereo di linea di 776 piedi a rimorchio prima che decollasse di nuovo nel suo viaggio verso Milwaukee e di nuovo verso Akron. Viaggi come questo non sono niente per questo gigante dell’aria che ha ormai fatto il giro del mondo.
1956 : La Rivoluzione d’Ottobre ungherese è al suo terzo giorno con i manifestanti che combattono nelle strade di Budapest con le truppe sovietiche. Le stime vanno da 3.000 a 5.000 morti e molti giacciono nelle strade dove sono caduti. Protestano per le riforme economiche e per il ritiro delle truppe e dei carri armati sovietici. Il nuovo primo ministro fa appello alla calma.
dragon ball xenoverse 2 – epilogo: trunks risoluto
Birth: A History, risulta essere una meraviglia… Cassidy affronta molte delle serie controversie che circondano il parto e che hanno imperversato nel corso dei secoli, fino ai problemi dei giorni nostri come i cesarei elettivi favoriti dalla folla “troppo elegante per spingere”. E la sua gamma di aneddoti è splendida. Ci racconta della credenza tedesca nelle supposte di aglio, dell’insegnante francese di ostetricia del 17° secolo che usava un manichino a cesto, avvolto in seta color carne, e feti morti per mostrare ai suoi studenti le varie presentazioni alla nascita, e il più recente caso conosciuto di un parto cesareo autogestito, eseguito, apparentemente, da una donna messicana di 40 anni nel 2002…. Le illustrazioni – vecchie e nuove – sono favolosamente raccapriccianti; e c’è anche una ricetta per la pizza con la placenta.
La narrazione natale di Cassidy si attiene strettamente agli eventi della vita reale; qualche esempio letterario (“Lawdy, Miz Scarlett!”) avrebbe potuto arricchirla ulteriormente. E forse non era strettamente necessario includere una ricetta per il condimento della pizza alla placenta (da un numero del 1983 della rivista Mothering). Eppure, c’è una collettiva, volontaria amnesia sulla nascita – come se fosse una visita aliena, piuttosto che il normale ordine delle cose – che ha implorato per la sua chiara dissipazione. Vogliamo che sia significativa e vogliamo che sia misericordiosamente breve. Questo libro è entrambe le cose.