Restorative yoga
36:46restorative yoga + meditazione | no props 35-minute relaxing practicejessica richburgyoutube – 1 jul 2020
Presenza attiva nell’immobilità Lo yin yoga è una forma di av yoga più calma. Ispirato dalla filosofia taoista, dove yin e yang sono visti come due qualità opposte che sono entrambe necessarie per raggiungere l’equilibrio completo. Oggi la maggior parte delle forme di yoga sono di qualità più yang, dove i muscoli, il movimento e le dinamiche costruiscono sia energia che forza per il praticante. Lo yin yoga è una forma più passiva di yoga in cui le posizioni più spesso sono sedute o orizzontali. Prendiamo una posa (per lo più seduti o sdraiati) e cerchiamo il bordo appropriato dove si sente interessante per rimanere e indagare, permettiamo al corpo di diventare completamente immobile e dare tempo (3-8 min). I muscoli del corpo cominciano a rilassarsi e abbiamo l’opportunità di andare più in profondità e ammorbidire i legamenti e i tessuti molli intorno alle nostre articolazioni, ossa e organi. Aumentiamo la nostra mobilità e il nostro flusso di energia nel corpo. Così nell’immobilità esploriamo ciò che si muove all’interno. Usiamo il nostro respiro per guidare la nostra attenzione dove deve andare in questo momento. Riposiamo in una mente neutrale, senza giudicare o cambiare nulla. Permettendo a tutto di essere così com’è. Una pratica di guarigione dove con accettazione e pazienza possiamo ricevere amore incondizionato dal profondo di noi stessi. Equilibriamo il nostro corpo fisico e ci rendiamo più consapevoli del nostro corpo sottile. Lo Yin Yoga è un importante complemento ad altre forme più dinamiche di yoga e alla vita veloce al di fuori dei nostri tappeti da yoga.
Benefici dello yoga riparatore
Uno stile di pratica yoga che utilizza oggetti di scena e posture tenute per lunghi periodi di tempo per avviare un profondo rilassamento del corpo, della mente e dello spirito. Il Restorative Yoga è utile per bilanciare una pratica più attiva o per decomprimere dopo una giornata stressante.
Le posture profondamente ristorative ti incoraggiano a rallentare semplicemente e a sintonizzarti con il tuo corpo. Goditi una lunga Savasana, un leggero backbend e Supta Baddha Konasana con meditazione guidata. Questa classe è stata precedentemente trasmessa l’11 ottobre 2021. Oggetti di scena richiesti: 2 blocchi, 1 bolster, 1 cinghia.
Questa classe offre una connessione mondiale attraverso la sintonizzazione con la tua pratica e ti lascia con un completo rilassamento mente-corpo. In parte di flusso, in parte di riposo, in parte di meditazione, questa sequenza si muove attraverso lente variazioni di Saluto al Sole e poi si scioglie in un leggero twist e backbend. Termina con una meditazione seduta per l’unità. Questa classe è stata precedentemente trasmessa il 4 ottobre 2021. Oggetti di scena richiesti: 1 cuscino.
Riposare e resettare in questo dolce flusso di pose ristoratrici completamente sostenute. Concentrati sulla creazione di spazio nel petto e nei flessori dell’anca attraverso lunghe prese in Babbling Brook, Bridge, Reclining Hero e Legs-up-the Wall Pose. Terminate sentendovi rinfrescati nella mente e nel corpo. Oggetti di scena richiesti: 1 bolster, 1 cinghia, 2 coperte, 2 blocchi e un muro.
La scienza dietro lo yoga restaurativo
Il Restorative Yoga è la pratica di asana, ciascuna tenuta più a lungo che nello yoga convenzionale come classi di esercizi, spesso con il supporto di oggetti di scena come coperte piegate, per rilassare il corpo, ridurre lo stress, e spesso per preparare il pranayama.
Le sessioni di Restorative Yoga permettono al corpo di rallentare e rilassarsi in un piccolo numero di asana. Ogni posizione è tenuta più a lungo che nelle classi convenzionali, a volte per venti minuti, quindi una sessione può consistere solo di quattro o sei asana. La lunga tenuta delle pose è spesso assistita da oggetti di scena come coperte piegate, blocchi e bolster per assicurare che il corpo sia completamente sostenuto e quindi per permettere ai muscoli di rilassarsi.[4][5]
L’insegnante di yoga Cyndi Lee suggerisce una breve sequenza di sei asana, tutte con l’uso di supporti: la posizione angolare reclinata (Supta Baddha Konasana), le gambe al muro (Viparita Karani), una torsione prona con entrambe le ginocchia su un lato, un piegamento in avanti seduto (Paschimottanasana), la posizione del bambino (Balasana) e la posizione del cadavere (Savasana, con o senza supporti).[6]
Posture yoga riparatrici
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Il restorative yoga è una pratica riposante che consiste nel rallentare e aprire il corpo attraverso lo stretching passivo. Se segui una classe di restorative yoga, potresti non muoverti affatto, facendo solo alcune posture nel corso di un’ora.
Il restorative yoga è adatto a praticanti di tutti i livelli. Per definizione, il restorative yoga è una pratica riposante che mantiene le pose yoga (asana) per una durata più lunga usando oggetti di scena come blocchi di yoga, coperte e cuscini. È una pratica di rilassamento profondo che enfatizza l’aspetto meditativo dello yoga – l’unione di corpo e mente. Attraverso l’uso di oggetti di sostegno, molte delle posture sono tenute quasi senza sforzo.