Saluto al sole

Saluto al sole

Saluto al sole croazia

Sulla punta del molo meridionale di Zara si trova il Saluto al Sole, un’installazione notevole fatta di 300 lastre di vetro fotosensibili che assorbono la luce del giorno e si trasformano in un meraviglioso spettacolo di luci di notte. Progettata da Nikola Basic, che ha anche progettato l’organo marino di Zara, questa piastra circolare di 22 metri è ora una delle principali attrazioni di Zara.

Il signor Basic ha scelto la posizione specificamente perché il punto più meridionale del molo è stato a lungo un luogo popolare per guardare il tramonto. Di fronte alle isole di Ugljan e Pasman, con i venti che inseguono le nuvole nel cielo, lo spettacolo notturno incantò così tanto il regista Alfred Hitchcock durante il suo soggiorno nel 1964 che scrisse: “Zara ha il più bel tramonto del mondo, più bello di quello di Key West, in Florida, applaudito ad ogni sera”.

Le cellule fotovoltaiche che alimentano 10.000 lampadine si accendono di notte in uno spettacolo di luci programmato che riprende e completa i colori del tramonto. Un computer coordina lo spettacolo di luci con i suoni emanati dall’Organo Marino, l’installazione adiacente di Mr Basic. Il Saluto al Sole genera anche abbastanza energia solare da illuminare l’intero lungomare.

Organo marino e saluto al sole

Il Saluto al Sole consiste in trecento lastre di vetro multistrato poste sullo stesso livello del lungomare pavimentato in pietra, a forma di cerchio di 22 metri di diametro. Sotto le lastre di vetro di conduzione ci sono moduli solari a fototensione attraverso i quali si fa comunicazione simbolica con la natura, con l’obiettivo di comunicare con la luce, proprio come fanno gli Organi Marini con il suono.

Contemporaneamente al “tramonto più bello del mondo” si accendono gli elementi di illuminazione installati in cerchio e, seguendo uno scenario particolarmente programmato, producono un meraviglioso, eccezionalmente impressionante spettacolo di luce al ritmo delle onde e dei suoni degli Organi Marini.

I moduli solari a fototensione assorbono l’energia solare e poi la trasformano in energia elettrica rilasciandola nella rete elettrica a tensione distribuita. Si prevede che l’intero sistema produrrà circa 46.500 kWh all’anno, essendo, in realtà, una piccola centrale elettrica dalla quale l’energia sarà utilizzata non solo per l’installazione Greeting to the Sun, ma anche per l’illuminazione dell’intero lungomare. Questa energia sarà tre volte più economica di quella attuale, e il progetto stesso è un esempio unico di connessione tra l’uso di fonti di energia rinnovata, l’efficienza energetica e la sistemazione dello spazio urbano.

Monumento al sole zadar

Molto vicino al rinomato Organo Marino, questa meraviglia architettonica è un altro capolavoro di Nikola Basic che ha testato le acque contro il tradizionale marciapiede dell’architettura e del design. È un monumento dedicato al sole e consiste in un cerchio largo 22 metri con 300 lastre di vetro multistrato costruite per assorbire l’energia del sole durante il giorno e rifletterla in una bella vista di notte. La sera, il posto è pieno di viaggiatori e gente che si crogiola nella bellezza che crea insieme al paesaggio oceanico e surreale circostante. Ci sono numerosi parchi e ristoranti intorno al luogo per i turisti per rilassarsi e godere. Dettagli del biglietto d’ingresso per il Saluto al Sole

Organo marino di zara al tramonto

Il monumento consiste di 300 lastre di vetro multistrato poste sullo stesso livello del lungomare pavimentato in pietra a forma di un cerchio di 22 metri di diametro. Accanto all’installazione principale (Sole), guardando dal lato ovest ci sono installazioni simili più piccole che rappresentano altri pianeti del sistema solare. Le dimensioni del Sole e dei pianeti sono proporzionali, così come la distanza dal centro di ogni lastra, ma le proporzioni delle dimensioni e della distanza sono diverse perché i pianeti sono così lontani. Sotto il vetro ci sono moduli solari fotovoltaici con elementi di illuminazione che si accendono di notte e producono uno spettacolo di luci.[1][2][3]

Sull’anello cromato che circonda il fotovoltaico sul Sole sono iscritti i nomi di tutti i santi ai quali sono state intitolate le chiese della penisola di Zara. Accanto ai loro nomi e alle loro date di festa ci sono la declinazione e l’altitudine del Sole a nord o a sud dell’equatore (da un minimo di -23 gradi a un massimo di 23 gradi), la lunghezza della luce solare nel meridiano in quel giorno, e in quel luogo sul lungomare, il che rende questo Monumento una specie di calendario. Questo è stato preparato in collaborazione con lo scienziato marino professor Maksim Klarin della Scuola Marittima di Zara. Il professor Klarin ha progettato gli orari di inizio e fine dello spettacolo di luci per 50 anni a partire dal 2008.[4]

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