Saluto alsole
Zara, croazia
L’installazione “Il saluto al sole” è una delle attrazioni più importanti della città di Zara e il suo marchio riconoscibile. Purtroppo, le influenze esterne sfavorevoli (vicinanza del mare e condizioni meteorologiche) e la durata di vita dell’attrezzatura incorporata hanno messo in discussione la completa funzionalità dell’installazione.
Il progetto di ricostruzione e rinnovamento dell’installazione “Il saluto al sole” ha l’obiettivo di migliorare la qualità dell’infrastruttura dell’installazione al fine di assicurare un nuovo ciclo di vita e prevenire la riduzione della funzionalità della principale attrazione turistica della città e migliorare la qualità delle attrezzature e dei dispositivi allo scopo di fornire servizi aggiuntivi per garantire l’autosostenibilità finanziaria dell’installazione.
È stata redatta una versione di lavoro dei principali lavori di ristrutturazione, modernizzazione e aggiornamento dell’installazione “Il saluto al sole”, come base per l’avvio delle procedure di appalto pubblico per l’esecuzione dei lavori.
Organo marino che usa le onde per fare musica
Un altro progetto del pluripremiato architetto Nikola Basic (Organo marino) è “Saluti al sole” di Zara, un’installazione di 300 lastre di vetro multistrato a livello del lungomare pavimentato in pietra che copre un cerchio di 22 metri di diametro.
Calendario di San GrisogonoI nomi e i numeri scolpiti sull’anello che circonda l’installazione sul lungomare – Saluto al Sole – fanno parte del Calendario di San Grisogono, sviluppato a Zara e trovato nel 1964 nella Biblioteca Bodleiana di Oxford. Risale al 1292 o 1293, ed è tra i più antichi documenti di questo tipo nel mondo, e forse il primo ad avere dati astronomici scritti in numeri arabi. Oltre al calendario con le feste e i nomi dei santi, ha anche la parte astronomica che mostra le effemeridi solari, le coordinate dei corpi celesti, le loro distanze angolari da determinate superfici piane immobili, linee rette o punti.
Organo marino e saluto al sole
Il monumento consiste in 300 lastre di vetro multistrato poste allo stesso livello del lungomare pavimentato in pietra, a forma di un cerchio di 22 metri di diametro. Accanto all’installazione principale (Sole), guardando dal lato ovest ci sono installazioni simili più piccole che rappresentano altri pianeti del sistema solare. Le dimensioni del Sole e dei pianeti sono proporzionali, così come la distanza dal centro di ogni lastra, ma le proporzioni delle dimensioni e della distanza sono diverse perché i pianeti sono così lontani. Sotto il vetro ci sono moduli solari fotovoltaici con elementi di illuminazione che si accendono di notte e producono uno spettacolo di luci.[1][2][3]
Sull’anello cromato che circonda il fotovoltaico sul Sole sono iscritti i nomi di tutti i santi ai quali sono state intitolate le chiese della penisola di Zara. Accanto ai loro nomi e alle loro date di festa ci sono la declinazione e l’altitudine del Sole a nord o a sud dell’equatore (da un minimo di -23 gradi a un massimo di 23 gradi), la lunghezza della luce solare nel meridiano in quel giorno, e in quel luogo sul lungomare, il che rende questo Monumento una specie di calendario. Questo è stato preparato in collaborazione con lo scienziato marino professor Maksim Klarin della Scuola Marittima di Zara. Il professor Klarin ha progettato gli orari di inizio e fine dello spettacolo di luci per 50 anni a partire dal 2008.[4]
Viaggio a zara croazia
Sulla punta del molo meridionale di Zara si trova il Saluto al Sole, un’installazione notevole fatta di 300 lastre di vetro fotosensibili che assorbono la luce del giorno e si trasformano in un meraviglioso spettacolo di luci di notte. Progettata da Nikola Basic, che ha anche progettato l’organo marino di Zara, questa piastra circolare di 22 metri è ora una delle principali attrazioni di Zara.
Il signor Basic ha scelto la posizione specificamente perché il punto più meridionale del molo è stato a lungo un luogo popolare per guardare il tramonto. Di fronte alle isole di Ugljan e Pasman, con i venti che inseguono le nuvole nel cielo, lo spettacolo notturno incantò così tanto il regista Alfred Hitchcock durante il suo soggiorno nel 1964 che scrisse: “Zara ha il più bel tramonto del mondo, più bello di quello di Key West, in Florida, applaudito ad ogni sera”.
Le cellule fotovoltaiche che alimentano 10.000 lampadine si accendono di notte in uno spettacolo di luci programmato che riprende e completa i colori del tramonto. Un computer coordina lo spettacolo di luci con i suoni emanati dall’Organo Marino, l’installazione adiacente di Mr Basic. Il Saluto al Sole genera anche abbastanza energia solare da illuminare l’intero lungomare.