Satya
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Raju Mavani (1957 – 31 ottobre 2019) è stato un regista, produttore, attore e sceneggiatore indiano. Aveva lavorato in molti film ed era noto per le sue capacità recitative mentre interpretava un personaggio negativo.
Mavani è nato nel 1957. È stato il produttore di Balwaan che è uscito nel 1992. Questo film è stato il film di debutto di Sunil Shetty. Ha anche prodotto Imtihaan. Ha anche diretto molti film. Oltre a produrre e dirigere ha anche recitato in film come Sarkar, Wanted, Shootout at Wadala e Policegiri.
Satya nadella
Satya 2 (trad. Truth 2) è un film poliziesco indiano del 2013 diretto da Ram Gopal Varma.[3][4] Girato contemporaneamente in lingua hindi e telugu,[5][6] il film vede come protagonisti Puneet Singh Ratn (hindi), Sharwanand (telugu), Anaika Soti e Mahesh Thakur. [7][8][9][10] Il film racconta la storia di Satya, un immigrato che arriva a Mumbai con l’obiettivo di rimodellare la malavita di Mumbai.[11] Il film è il quarto capitolo della serie Gangster.
La trama di Satya 2 è narrata da una voce (Makrand Deshpande) sulla malavita le cui attività sono rallentate dall’ultimo decennio a Mumbai (Hyderabad nella versione Telugu).[17] La storia si basa su Satya (Puneet Singh Ratn/Sharwanand) che arriva a Mumbai e inizia a lavorare per Lahoti (Mahesh Thakur), un magnate delle costruzioni. Nel tentativo di battere un concorrente in un affare, viene coinvolto con la mafia e altri elementi della malavita che non hanno più il loro peso. Più tardi, uccide RK che è il capo della mafia in pensione e suo figlio, poiché suo figlio voleva uccidere Satya a causa di una faida tra loro. Durante questo periodo, procura al suo amico i soldi per la produzione di un film, prende un appartamento e porta la sua ragazza Chitra (Anaika Soti) a vivere lì. Si fa nemici dappertutto e in una sparatoria con i poliziotti, perde la sua ragazza e anche il suo amico. Ma, anche se viene catturato, riesce a uscire di prigione grazie alla società che crea con le sue conoscenze e inizia il suo regno come nuovo leader della malavita a Mumbai/Hyderabad.
Dilwale dulhania le jayenge
Gangster è una serie di film thriller indiani in lingua hindi e telugu scritti, diretti e prodotti da Ram Gopal Varma. È basata sull’organizzazione mafiosa indiana D-Company, nota per essere gestita da Dawood Ibrahim. Il primo film è arrivato nel 1998: l’acclamato Satya, seguito poi da Company e quindi dal prequel D, con trame basate sulla malavita di Mumbai. Satya ha vinto sei Filmfare Awards, compreso il premio della critica per il miglior film. Satya 2 è il quarto capitolo della trilogia dei gangster.
Nel 2002 è arrivato il suo successo commerciale e di critica, Company, un esempio di cinema parallelo, basato sull’organizzazione malavitosa reale, la D-Company. Ha vinto sette Filmfare Awards e gli è valso una nomination al Filmfare Best Director Award. L’attore malayalam Mohanlal ha debuttato a Bollywood facendo un lungo cameo in questo film. Un prequel di Company è stato realizzato nel 2005: D, prodotto da Varma e diretto da Vishram Sawant. Satya, Company e D sono insieme considerati una “trilogia gangster indiana”.[1]
Satya yama
Satya (trad. Verità) è un film poliziesco in lingua indiana del 1998, prodotto e diretto da Ram Gopal Varma; scritto da Saurabh Shukla e Anurag Kashyap. È interpretato da J. D. Chakravarthy, Urmila Matondkar, Manoj Bajpayee, Saurabh Shukla, Aditya Shrivastava e Paresh Rawal nei ruoli principali. È il primo della trilogia Gangster di Varma sul crimine organizzato in India. Il film segue Satya (Chakravarthy), un immigrato che arriva a Mumbai in cerca di lavoro, fa amicizia con Bhiku Mhatre (Bajpayee) e viene coinvolto nella malavita di Mumbai.
Varma inizialmente pensava di fare un film d’azione, ma decise di fare un film incentrato sui reati dopo aver incontrato alcuni criminali. Assunse Kashyap e Shukla per scrivere il film e scelse di utilizzare attori meno conosciuti. La colonna sonora e lo score sono stati composti rispettivamente da Vishal Bhardwaj e Sandeep Chowta, mentre i testi sono stati scritti da Gulzar. La fotografia iniziale è stata realizzata da Gerard Hooper, che è stato sostituito da Mazhar Kamran. Il film è stato girato a Mumbai con un budget di ₹2,5 crore (330.000 dollari).