Simbolo pace dita

Simbolo pace dita

Cinque alto

Il segno V è un gesto della mano in cui l’indice e il medio sono sollevati e separati per dare una forma a V mentre le altre dita sono strette. Ha vari significati, a seconda delle circostanze e di come viene presentato.

Quando viene mostrato con il palmo verso l’interno del firmatario, può essere un gesto offensivo in alcune nazioni del Commonwealth, risalente almeno al 1900. L’uso più diffuso come segno di vittoria (“V for Victory”), con il dorso della mano verso il firmatario (U+270C ✌ VICTORY HAND in Unicode), fu introdotto nel gennaio 1941 come parte di una campagna degli alleati della seconda guerra mondiale.[1] Durante la guerra del Vietnam, negli anni sessanta, il “segno V” con il palmo verso l’esterno fu ampiamente adottato dalla controcultura come simbolo di pace e ancora oggi negli Stati Uniti è comunemente chiamato “segno della pace”. Poco dopo, è diventato anche un gesto associato al divertimento utilizzato nelle fotografie, soprattutto in Asia orientale, dove il gesto è anche associato alla dolcezza.

La versione insultante del gesto (con il palmo verso l’interno U+1F594 MANO VITTOROSA REVERSA)[10] è spesso paragonata al gesto offensivo noto come “il dito”. Il “saluto a due dita” (anche “le forchette” in Australia[11]) viene comunemente eseguito battendo la V verso l’alto dal polso o dal gomito. Il segno V, quando il palmo è rivolto verso la persona che fa il segno, è stato a lungo un gesto insultante nel Regno Unito, e più tardi in Irlanda, Australia, Sudafrica,[citazione necessaria] India, Pakistan e Nuova Zelanda.[2] È frequentemente usato per significare sfida (specialmente all’autorità), disprezzo o derisione. [12] Era conosciuto in Canada con il significato di “Up yours!” fino alla generazione che ha combattuto nella seconda guerra mondiale, forse a causa della loro familiarità con il segno di vittoria durante gli anni della guerra, tuttavia, le generazioni successive lo usano raramente, e il suo significato in questo senso sta diventando sempre più sconosciuto.[13][14]

Segno v

Il segno V è un gesto della mano in cui l’indice e il medio sono sollevati e separati a forma di V mentre le altre dita sono strette. Ha vari significati, a seconda delle circostanze e di come viene presentato.

Quando viene mostrato con il palmo verso l’interno del firmatario, può essere un gesto offensivo in alcune nazioni del Commonwealth, risalente almeno al 1900. L’uso più diffuso come segno di vittoria (“V for Victory”), con il dorso della mano verso il firmatario (U+270C ✌ VICTORY HAND in Unicode), fu introdotto nel gennaio 1941 come parte di una campagna degli alleati della seconda guerra mondiale.[1] Durante la guerra del Vietnam, negli anni sessanta, il “segno V” con il palmo verso l’esterno fu ampiamente adottato dalla controcultura come simbolo di pace e ancora oggi negli Stati Uniti è comunemente chiamato “segno della pace”. Poco dopo, è diventato anche un gesto associato al divertimento utilizzato nelle fotografie, soprattutto in Asia orientale, dove il gesto è anche associato alla dolcezza.

La versione insultante del gesto (con il palmo verso l’interno U+1F594 MANO VITTOROSA REVERSA)[10] è spesso paragonata al gesto offensivo noto come “il dito”. Il “saluto a due dita” (anche “le forchette” in Australia[11]) viene comunemente eseguito battendo la V verso l’alto dal polso o dal gomito. Il segno V, quando il palmo è rivolto verso la persona che fa il segno, è stato a lungo un gesto insultante nel Regno Unito, e più tardi in Irlanda, Australia, Sudafrica,[citazione necessaria] India, Pakistan e Nuova Zelanda.[2] È frequentemente usato per significare sfida (specialmente all’autorità), disprezzo o derisione. [12] Era conosciuto in Canada con il significato di “Up yours!” fino alla generazione che ha combattuto nella seconda guerra mondiale, forse a causa della loro familiarità con il segno di vittoria durante gli anni della guerra, tuttavia, le generazioni successive lo usano raramente, e il suo significato in questo senso sta diventando sempre più sconosciuto.[13][14]

Segno di pace per occhio

L’emoji della mano della vittoria, ✌️, è una rappresentazione del segno di pace. Può essere usata per esprimere buona volontà e “addio”. Più crudamente, può mandare a quel paese qualcuno, come un dito medio, o, più sexy, può rappresentare la masturbazione femminile. Quando è avvolta intorno al testo, può simulare le virgolette.

La mano della vittoria, o segno V, ha le sue origini nella resistenza ai nazisti durante la seconda guerra mondiale. L’emittente belga BBC Victor de Laveleye suggerì nel gennaio 1941 che il segno della vittoria – fatto con l’indice e il medio distesi e rivolti verso l’esterno, le altre dita tenute giù con il pollice – diventasse un simbolo di unità e vittoria per le forze alleate, dato che la parola per vittoria in francese (victoire) e per libertà in olandese (vrijheid) iniziavano entrambe con la lettera V.

Il simbolo prese piede, prima in Belgio, nei Paesi Bassi e in Inghilterra, e poi in tutta l’Europa occupata.  Più tardi, divenne un simbolo generale per la pace quando fu adottato dai manifestanti della guerra del Vietnam negli anni ’70 e da allora è diventato comunemente chiamato il gesto del segno della pace e riconosciuto in tutto il mondo.

Due dita in alto significato storia

Il segno V è un gesto della mano in cui l’indice e il medio sono sollevati e separati per dare una forma a V mentre le altre dita sono strette. Ha vari significati, a seconda delle circostanze e di come viene presentato.

Quando viene mostrato con il palmo verso l’interno del firmatario, può essere un gesto offensivo in alcune nazioni del Commonwealth, risalente almeno al 1900. L’uso più diffuso come segno di vittoria (“V for Victory”), con il dorso della mano verso il firmatario (U+270C ✌ VICTORY HAND in Unicode), fu introdotto nel gennaio 1941 come parte di una campagna degli alleati della seconda guerra mondiale.[1] Durante la guerra del Vietnam, negli anni sessanta, il “segno V” con il palmo verso l’esterno fu ampiamente adottato dalla controcultura come simbolo di pace e ancora oggi negli Stati Uniti è comunemente chiamato “segno della pace”. Poco dopo, è diventato anche un gesto associato al divertimento utilizzato nelle fotografie, soprattutto in Asia orientale, dove il gesto è anche associato alla dolcezza.

La versione insultante del gesto (con il palmo verso l’interno U+1F594 MANO VITTOROSA REVERSA)[10] è spesso paragonata al gesto offensivo noto come “il dito”. Il “saluto a due dita” (anche “le forchette” in Australia[11]) viene comunemente eseguito battendo la V verso l’alto dal polso o dal gomito. Il segno V, quando il palmo è rivolto verso la persona che fa il segno, è stato a lungo un gesto insultante nel Regno Unito, e più tardi in Irlanda, Australia, Sudafrica,[citazione necessaria] India, Pakistan e Nuova Zelanda.[2] È frequentemente usato per significare sfida (specialmente all’autorità), disprezzo o derisione. [12] Era conosciuto in Canada con il significato di “Up yours!” fino alla generazione che ha combattuto nella seconda guerra mondiale, forse a causa della loro familiarità con il segno di vittoria durante gli anni della guerra, tuttavia, le generazioni successive lo usano raramente, e il suo significato in questo senso sta diventando sempre più sconosciuto.[13][14]

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