Terzo occhio
Risvegliare il terzo occhio
Il terzo occhio è il nostro centro intuitivo, è la struttura vincolante del nostro sé superiore e del nostro sé cosciente. La parte di noi che è onnisciente, e la parte di noi che è solo consapevole delle nostre esperienze, emozioni e corpo.
Aprire il tuo terzo occhio demolisce i tuoi sistemi di credenze e di educazione. Una volta che quei muri sono andati in frantumi, si arriva al fondamento della verità. Frantumare i vostri sistemi di conforto può essere travolgente ed è spesso il più grande ostacolo che vi afferra la caviglia come una palla di piombo e una catena, ostacolando la vostra capacità di passare al risveglio. Una volta rilasciata la paura di “Cosa mi succederà? Di cosa diventerò consapevole? Chi diventerò?”, possiamo andare alla deriva nel campo della contentezza compassionevole verso cui la nostra intuizione ci dirige sempre.
È attraverso il processo di resa. Abbandonando la nostra versione controllata e limitata di come si svolgerà la nostra vita. In modo che possiamo arrivare alla più grande verità di ciò che è. Ciò che siamo a livello di esistenza e non esistenza. Possiamo poi avvolgerci in questa calda coperta di sicurezza e facilità che tutto va bene.
Sintomi del risveglio del terzo occhio
Se frequentate abbastanza a lungo i circoli New Age, è probabile che abbiate sentito parlare del terzo occhio, il sesto chakra e un epicentro dell’intuizione e dell’abilità psichica. La chiaroveggenza può essere uno dei risultati di un terzo occhio sviluppato, ma questo centro energetico è responsabile di molto più che prevedere fenomeni futuri. Quando apriamo il terzo occhio, diventiamo consapevoli del quadro generale. Questa capacità di vedere TUTTO sposta la nostra prospettiva, così possiamo vedere i nostri punti ciechi e capire noi stessi nel contesto del collettivo. Ma per usare il terzo occhio per vedere attraverso il tempo e lo spazio, dobbiamo prima usarlo per vedere noi stessi!
Proprio come la ghiandola pituitaria controlla e gestisce il rilascio ormonale dalle ghiandole in tutto il corpo, il terzo occhio ha la capacità di regolare il flusso di energia in tutto il corpo sottile. Può vedere oltre la dualità e la miopia della mente occidentale e fornire una consapevolezza che ci permette di vedere chi siamo veramente: esseri spirituali che hanno un’esperienza umana.
Come aprire il terzo occhio
Il terzo occhio è il nostro centro intuitivo, è la struttura vincolante del nostro sé superiore e del nostro sé cosciente. La parte di noi che è onnisciente, e la parte di noi che è solo consapevole delle nostre esperienze, emozioni e corpo.
Aprire il tuo terzo occhio demolisce i tuoi sistemi di credenze e di educazione. Una volta che quei muri sono andati in frantumi, si arriva al fondamento della verità. Frantumare i vostri sistemi di conforto può essere travolgente ed è spesso il più grande ostacolo che vi afferra la caviglia come una palla di piombo e una catena, ostacolando la vostra capacità di passare al risveglio. Una volta rilasciata la paura di “Cosa mi succederà? Di cosa diventerò consapevole? Chi diventerò?”, possiamo andare alla deriva nel campo della contentezza compassionevole verso cui la nostra intuizione ci dirige sempre.
È attraverso il processo di resa. Abbandonando la nostra versione controllata e limitata di come si svolgerà la nostra vita. In modo che possiamo arrivare alla più grande verità di ciò che è. Ciò che siamo a livello di esistenza e non esistenza. Possiamo poi avvolgerci in questa calda coperta di sicurezza e facilità che tutto va bene.
Mal di testa da terzo occhio
L’illustrazione di copertina raffigura il Signore Shiva, il terzo dio della Trinità indù (Trimurti), rappresentata da Lord Brahma, Lord Vishnu e Lord Shiva, rispettivamente il Creatore, il Conservatore e il Distruttore dell’universo. Alcuni sostengono che la parola “distruttore” è usata per errore in quanto la dissoluzione per la creazione, come l’autunno per la primavera, è una parte essenziale del processo ciclico di creazione, conservazione, dissoluzione e ri-creazione.L’immagine di Shiva, come raffigurato tra gli indù, contiene simboli comuni rappresentativi della sua superiorità. Uno di questi …