Yoga in natura

Yoga in natura

benefici dello yoga

Come esseri umani, possiamo essere molto disconnessi dai nostri corpi, gli uni dagli altri e dalla natura. Desideriamo qualcosa che riempia questo vuoto, occupando la vita con tante distrazioni diverse… Ci dimentichiamo di essere presenti, di notare il nostro respiro, di ascoltare gli uccelli, di ridere con i nostri vicini, di guardare un temporale, di allungarci come un gatto o anche di osservare pienamente il nostro corpo… Fare queste cose in modo consapevole può aiutarci a sentirci più vivi, felici, appagati e col tempo a sentirci più connessi a noi stessi, a chi ci circonda e al nostro mondo.

Molte posizioni yoga (asana) prendono il nome e riflettono i movimenti degli animali. Questo avvenne quando gli antichi saggi in India osservarono come gli animali vivono in armonia con il loro ambiente e con il loro corpo. I primi praticanti di yoga sperimentavano gli effetti di una postura. Per esempio la posizione del “coniglio” o della “lepre” li aiutava a influenzare il flusso di adrenalina responsabile del meccanismo di “lotta o fuga”. Questa imitazione degli animali aiutava a mantenere la salute e ad affrontare le sfide della natura.

benefici dello yoga all’aperto

Praticare yoga durante un’avventura all’aperto è un ottimo modo per “sintonizzarsi” e avere una consapevolezza più acuta di se stessi e dell’ambiente circostante. Molte tecniche di yoga ti invitano a essere più attento e presente nelle tue esperienze. Mentre tranquillizzi la mente e acquisisci un atteggiamento più consapevole, sarai in grado di apprezzare meglio la natura che ti circonda.

Inoltre, molte asana sono ispirate alla natura e hanno significati simbolici. Tadasana, la posizione della montagna in inglese, ci invita a riflettere sulla connessione tra la base simbolica ai piedi, che si collega con la terra, e la cima simbolica alla testa, che si collega con il cielo. Surya namaskar, o saluto al sole, è una famosa sequenza di yoga che viene utilizzata, come suggerisce il nome, per salutare il sole.

Lo yoga coinvolge molte tecniche di respirazione diverse chiamate pranayama che sono usate per scopi fisici e meditativi. La parola prana in realtà si traduce in forza vitale, e gli yogi considerano la respirazione consapevole come importante (o più) in termini di nutrimento come il mangiare. Inoltre, incorporare queste tecniche di respirazione può essere utile nelle lunghe escursioni in salita, e anche ad alta quota quando i livelli di ossigeno diminuiscono. Naturalmente, praticare queste tecniche all’esterno, in ambienti puliti e naturali, specialmente dove c’è una fitta vegetazione, è ancora più benefico.

benefici dello yoga in natura

Per le persone che amano lo yoga e si attengono ad esso, di solito è perché troviamo che ci offre qualcosa di più della semplice capacità di toccare le dita dei piedi. Allo stesso modo, la nostra esperienza fuori nella natura non può essere replicata in una palestra o in una parete di arrampicata indoor.

I miei primi anni li ho trascorsi con i miei genitori hippie accampati fuori dalla nostra Volkswagen a Big Sur, o nelle Badlands durante i viaggi in macchina da Boston a San Francisco e ritorno. Le scuole progressiste che ho frequentato negli anni ’70 mi hanno introdotto alle tecniche di yoga e meditazione già all’asilo e il mio progetto di scienze preferito al liceo era “contare i falchi”, da solo, su una scogliera che dominava la valle dell’Hudson.

Nella mia giovinezza sono stata immersa nelle sottoculture punk/goth e artistiche nel profondo di New York City, e per anni sono stata una mamma di periferia e una professionista dello sviluppo non profit fuori Washington DC. La mia passione per la vita all’aria aperta e il mio amore per lo yoga sono stati relegati in secondo piano in queste “altre vite”. Alla fine, il costo degli ambienti eccessivamente urbani e suburbani, l’accompagnata perdita di tempo e di attenzione alle connessioni spirituali solitarie, erano abbastanza opprimenti da farmi sprofondare in una profonda depressione e crisi.

yoga nella natura vicino a me

Non c’è dubbio che lo yoga faccia bene, ovunque lo si faccia. Tuttavia, praticare yoga all’aperto ha un sacco di benefici aggiuntivi. Ecco alcuni pensieri su come godersi la natura e praticare yoga all’aperto.

Gli esercizi di equilibrio sono una parte importante delle sequenze di yoga, e quando si pratica all’aperto, le posizioni come Vrksasana (Tree Pose) assumono un significato speciale. Osserva gli alberi intorno a te e senti la loro forza. Immagina le tue radici che si estendono in profondità nel terreno per darti equilibrio. Estendi le tue braccia verso il cielo imitando i movimenti della natura. Se hai difficoltà a mantenere l’equilibrio, focalizza la tua visione su un fiore o una foglia caduta a terra e concentrati sulla bellezza di questa meraviglia naturale.

La consapevolezza del respiro è una parte essenziale della pratica yoga. Ogni asana e movimento di transizione viene eseguito seguendo particolari schemi di respirazione. E dove meglio dell’aria aperta per fare respiri profondi e rinvigorenti di aria fresca e pulita? Senti la connessione tra lo yoga e la natura prendendo il tempo per concentrarti sul ritmo naturale del tuo respiro e lasciare che si armonizzi con le brezze dolci e le correnti d’aria della natura. Con ogni respiro espirato permetti a te stesso di cadere più profondamente nella tua posa e rilasciare tutta la tua energia negativa. Con ogni inspirazione riempi i tuoi polmoni di aria pulita, pura e vitale.

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