Yogananda autobiografia di uno yogi

Yogananda autobiografia di uno yogi

La tradizione dello yoga

Autobiografia di uno Yogi è un’autobiografia di Paramahansa Yogananda (5 gennaio 1893-7 marzo 1952) pubblicata per la prima volta nel 1946. Paramahansa Yogananda nacque come Mukunda Lal Ghosh a Gorakhpur, in India, in una famiglia indù bengalese.

Autobiografia di uno Yogi introduce il lettore alla vita di Paramahansa Yogananda e ai suoi incontri con figure spirituali del mondo orientale e occidentale. Il libro inizia con la vita familiare della sua infanzia e prosegue con la ricerca del suo guru, il suo farsi monaco e la creazione dei suoi insegnamenti di meditazione Kriya Yoga. Il libro continua nel 1920 quando Yogananda accetta l’invito a parlare in un congresso religioso a Boston, Massachusetts, USA. Poi viaggia attraverso l’America tenendo conferenze e stabilendo i suoi insegnamenti a Los Angeles, in California. Nel 1935 torna in India per una visita di un anno. Quando torna in America, continua a stabilire i suoi insegnamenti, compresa la scrittura di questo libro.

Il libro è un’introduzione ai metodi per raggiungere la realizzazione di Dio e alla saggezza spirituale dell’Oriente, che nel 1946 era stata disponibile solo per pochi. L’autore sostiene che la scrittura del libro fu profetizzata molto tempo fa dal maestro ottocentesco Lahiri Mahasaya (Paramguru di Yogananda), noto anche come Yogiraj e Kashi baba. Prima di diventare uno yogi, il vero nome di Lahiri Mahasaya era Shyama Charan Lahiri.

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Autobiografia di uno Yogi è un’autobiografia di Paramahansa Yogananda (5 gennaio 1893-7 marzo 1952) pubblicata per la prima volta nel 1946. Paramahansa Yogananda è nato come Mukunda Lal Ghosh a Gorakhpur, India, in una famiglia indù bengalese.

Autobiografia di uno Yogi introduce il lettore alla vita di Paramahansa Yogananda e ai suoi incontri con figure spirituali del mondo orientale e occidentale. Il libro inizia con la vita familiare della sua infanzia e prosegue con la ricerca del suo guru, il suo farsi monaco e la creazione dei suoi insegnamenti di meditazione Kriya Yoga. Il libro continua nel 1920 quando Yogananda accetta l’invito a parlare in un congresso religioso a Boston, Massachusetts, USA. Poi viaggia attraverso l’America tenendo conferenze e stabilendo i suoi insegnamenti a Los Angeles, in California. Nel 1935 torna in India per una visita di un anno. Quando torna in America, continua a stabilire i suoi insegnamenti, compresa la scrittura di questo libro.

Il libro è un’introduzione ai metodi per raggiungere la realizzazione di Dio e alla saggezza spirituale dell’Oriente, che nel 1946 era stata disponibile solo per pochi. L’autore sostiene che la scrittura del libro fu profetizzata molto tempo fa dal maestro ottocentesco Lahiri Mahasaya (Paramguru di Yogananda), noto anche come Yogiraj e Kashi baba. Prima di diventare uno yogi, il vero nome di Lahiri Mahasaya era Shyama Charan Lahiri.

Autobiografia di uno yogi recensione

Autobiografia di uno Yogi è un’autobiografia di Paramahansa Yogananda (5 gennaio 1893-7 marzo 1952) pubblicata per la prima volta nel 1946. Paramahansa Yogananda è nato come Mukunda Lal Ghosh a Gorakhpur, India, in una famiglia indù bengalese.

Autobiografia di uno Yogi introduce il lettore alla vita di Paramahansa Yogananda e ai suoi incontri con figure spirituali del mondo orientale e occidentale. Il libro inizia con la vita familiare della sua infanzia e prosegue con la ricerca del suo guru, il suo farsi monaco e la creazione dei suoi insegnamenti di meditazione Kriya Yoga. Il libro continua nel 1920 quando Yogananda accetta l’invito a parlare in un congresso religioso a Boston, Massachusetts, USA. Poi viaggia attraverso l’America tenendo conferenze e stabilendo i suoi insegnamenti a Los Angeles, in California. Nel 1935 torna in India per una visita di un anno. Quando torna in America, continua a stabilire i suoi insegnamenti, compresa la scrittura di questo libro.

Il libro è un’introduzione ai metodi per raggiungere la realizzazione di Dio e alla saggezza spirituale dell’Oriente, che nel 1946 era stata disponibile solo per pochi. L’autore sostiene che la scrittura del libro fu profetizzata molto tempo fa dal maestro ottocentesco Lahiri Mahasaya (Paramguru di Yogananda), noto anche come Yogiraj e Kashi baba. Prima di diventare uno yogi, il vero nome di Lahiri Mahasaya era Shyama Charan Lahiri.

Luce sulla vita: il giorno dello yoga…

Salutato come un capolavoro dalla sua prima apparizione in stampa nel 1946, il libro è stato premiato nel 1999 come uno dei “100 migliori libri spirituali del secolo”. Oggi, questa storia di una vita di grandezza inconfondibile continua il suo successo nell’aprire al pubblico un regno di conoscenza spirituale liberatoria precedentemente accessibile solo a pochi.

Con il passare degli anni “migliaia di lettori” sono diventati milioni, e il fascino duraturo e universale di Autobiografia di uno Yogi è diventato sempre più evidente. Appare ancora nelle liste dei best-seller spirituali e ispiratori settantacinque anni dopo la sua prima pubblicazione – un fenomeno raro! Disponibile in molte traduzioni, viene ora utilizzato nei college e nelle università di tutto il mondo in corsi che vanno dalla filosofia e religione orientale alla letteratura inglese, psicologia, sociologia, antropologia, storia e persino gestione aziendale. Da qualsiasi punto di vista, Autobiografia di uno Yogi ha giocato un ruolo importante nell’introdurre la scienza dello yoga al mondo moderno.

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